Ferrandelli: "Gli avvisi di garanzia | sono diversi dalle condanne" - Live Sicilia

Ferrandelli: “Gli avvisi di garanzia | sono diversi dalle condanne”

Fabrizio Ferrandelli

Il leader dei Coraggiosi replica a Forello al confronto fra candidati alla Camera di commercio.

Le amministrative di Palermo
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PALERMO – ”Gli avvisi di garanzia sono strumenti di garanzia e non avvisi di condanna, la politica è il luogo in cui rispondere alla vita della città, inviterei tutti a non alzare i toni, non sono voluto entrare nelle questioni giudiziarie di nessuno, neanche in quelle degli avversari politici. Confido nell’operato degli organi inquirenti, chi ha la coscienza pulita vada avanti, senza incrementare la sfiducia nell’elettorato”. Lo ha detto Fabrizio Ferrandelli intervenendo al confronto pubblico tra i candidati sindaci a Palermo organizzato alla Camera di commercio. All’incontro erano presenti anche il sindaco uscente Leoluca Orlando, Nadia Spallitta, Ciro Lomonte e Ugo Forello, mentre era assente per altri impegni di partito Ismaele La Vardera. I candidati avevano poco meno di tre minuti per rispondere alle domande.

La questione morale e le recenti inchieste giudiziarie sono state i temi della prima domanda. “È inquietante pensare che un condannato per mafia per sette anni possa governare la città – ha detto Leoluca Orlando – o che un indagato per voto di scambio politico mafioso possa condizionare la vita della città. Lo dico a toni bassissimi ma lo dico”. Il riferimento era proprio a Ferrandelli che è indagato per voto di scambio politico-mafioso. Dello stesso tenore la dichiarazione di Forello, candidato del Movimento cinque stelle, che ha ribadito quanto detto stamattina in una conferenza stampa. “Suscita inquietudine – ha affermato Forello – che uno dei competitori di questa campagna elettorale abbia la spada di Damocle di un’indagine sulla testa”.

Le altre domande hanno visto i candidati confrontarsi su temi che riguardavano l’economia della città, dai cantieri per il passante e l’anello ferroviario alla macchina amministrativa alla gestione delle aziende partecipate. A proposito del tram e delle altre grandi opere in corso a Palermo, tutti i candidati si sono detti d’accordo sulla necessità, per Palermo, di continuare con i lavori attuali per le infrastrutture, manifestando vedute diverse solo sulla gestione dei cantieri in futuro e su come rispondere al disagio della cittadinanza durante i lavori. Per Ferrandelli, “la città non può sopportare altri cantieri, che aprirebbero nel 2019”. Il candidato dei Coraggiosi propone invece la costruzione di una rete di autobus veloci. Punta sugli autobus anche Forello, che comunque si dice convinto della necessità, per Palermo, di avere infrastrutture: “Non accettiamo, però, di non farle perché ci vuole troppo tempo. Dobbiamo fare durare meno i cantieri”. Lomonte si dice favorevole ai cantieri di anello e passante, ma costruendo al tempo stesso delle strade adeguare a smaltire il traffico, mentre il sindaco uscente Orlando, pur ammettendo il disagio causato dai cantieri di viale Lazio e via Emerico Amari, ha detto che “le opere continuano, augurandoci che finiscano al più presto”. Per Spallitta, “la città non può essere ostaggio dei lavori”, e dunque il comune dovrebbe usare “tutti i mezzi a sua disposizione per non prolungare i tempi dei cantieri”.

Sostanziale unità anche sul tema della macchina amministrativa, su cui tutti i candidati hanno sottolineato la necessità di un’informatizzazione e di una riorganizzazione delle varie aree di competenza. Sulle aziende partecipate i candidati hanno mosso delle critiche alla gestione attuale, accusata di avere parcellizzato troppo i servizi e di non avere dato obiettivi chiari alle aziende, mentre sull’Amat tutti i contendenti hanno sottolineato il rosso dei conti. Critiche a cui il sindaco Orlando ha risposto affermando di avere salvato le partecipate dallo stato di “sostanziale default” in cui la sua amministrazione le avrebbe trovate. “Ora è il momento di renderle efficienti – ha concluso il sindaco – ma facendole restare pubbliche”.

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