PALERMO – Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo ha accettato la richiesta di incontro arrivata dal candidato sindaco Fabrizio Ferrandelli. Dopo le riunioni con Franco Miceli, Roberto Lagalla e Ciro Lomonte, questa mattina presso la sala Consiliare dell’Ordine degli Avvocati è stato ricevuto Fabrizio Ferrandelli. L’obiettivo degli incontri, sollecitati dai candidati, è porre le tematiche dell’avvocatura al centro del dibattito politico in vista delle imminenti elezioni comunali.
“Ringrazio l’Ordine degli Avvocati per avermi ricevuto questa mattina – ha dichiarato Fabrizio Ferrandelli – ritengo molto importante avviare un dialogo proficuo con gli ordini professionali. Occorre fare uno sforzo collettivo, per offrire alla città una guida che conosca bene tutti i meccanismi della macchina amministrativa e io posso vantarmi di conoscere a menadito questa macchina. Palermo ha l’opportunità e deve cambiare aria e facce. Abbiamo la voglia di trasformare la città, per questo è importante il dialogo con tutte le categorie, tra queste anche l’Ordine degli avvocati che può dare una grande mano e può risollevare, con un lavoro di squadra, anche alcuni quartieri difficili della città dove c’è voglia di emergere e di rivalsa. Facciamo rinascere insieme Palermo”.
Il Presidente del COA, Antonello Armetta, ha affrontato con il candidato il tema dell’avvocatura comunale, rappresentando le criticità attuali dell’ufficio e auspicando un rapido miglioramento delle condizioni lavorative degli Avvocati.
“Gli incontri con i candidati – afferma il Presidente del Consiglio dell’Ordine, Antonello Armetta – nascono con un preciso obiettivo: analizzare, nel dettaglio, le tematiche più importanti del nostro settore. Il dibattito politico attuale non può non trattare argomenti importanti per il mondo dei professionisti. In questo senso, siamo soddisfatti per le numerose richieste di incontro pervenute all’Ordine da parte dei candidati. Continueremo a dialogare con tutti per il bene dell’avvocatura palermitana”.