PALERMO – Un tuffo nel passato, tra magie, leggende e cavalieri in questo sabato di fine estate. Nella cornice medievale del piccolo borgo madonita di Geraci Siculo al via la sfida tra cavalieri per la venticinquesima edizione della Giostra dei Ventimiglia. Oggi e domani appuntamento con la storia tra i fasti di quella che fu la capitale della nobile e potente famiglia d’origine ligure che tra il XIII e il XVII secolo, imparentata con la casa reale di Federico II, che fece di Geraci Siculo la capitale di un vasto stato. A far rivivere l’epopea medievale cavalieri, provenienti dalle comunità che facevano parte della contea, che si sfideranno nei giochi cavallereschi del XIII secolo.
Anche dall’altra parte della Sicilia, a Randazzo, dame, cavalieri, saltimbanchi per la Festa Medievale animeranno il paesino ai piedi dell’Etna fino al 1 settembre. Danze, cene e musiche allieteranno i visitatori che avranno la possibilità d’immergersi in un surreale clima medievale, mangiare prodotti tipici del luogo e scoprire gli antichi mestieri e le tradizioni di dame e cavalieri. Il tutto all’ombra del più bel campanile della Sicilia.
Anche quest’anno si svolgerà il Valdemone Fest, il festival internazionale delle arti di strada, organizzato dall’associazione “Tanto di Cappello” e dal Comune di Pollina (Pa). La quarta edizione vedrà la partecipazione di artisti di fama internazionale che arricchiranno le vie di Pollina con spettacoli di grande valore artistico. “L’obiettivo –spiegano gli organizzatori del festival – è quello di far conoscere un’arte che regala ai partecipanti allegria e un’atmosfera di festa. Il nostro lavoro è indirizzato non solo ai bambini, primi destinatari dei giochi e delle nostre performance, ma anche agli adulti che ogni anno assistono agli spettacoli con grande entusiasmo”.
Per gli amanti della buona cucina l’appuntamento è a San Vito Lo Capo con “Baglio, olio e mare”, la rassegna gastronomica organizzata per gustare i sapori del pesce in riva al mare in abbinamento all’olio locale. Un evento a cura dell’associazione turistica culturale Castelluzzo, nello splendido scenario del golfo di Baia Santa Margherita. Insieme alle degustazioni enogastronomiche, musica dal vivo e spettacoli teatrali, fino a domenica.
La Sicilia si conferma, dunque, un’isola di magia e di cultura. Da salvaguardare, sotto ogni aspetto, anche dal punto di vista ambientale. A Gibellina presso il Cresm, Centro Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione, si discute delle migliori prassi europee in tema di riciclaggio dei rifiuti e gestione delle varie filiere di materiali. Il CRESM, fin dalla sua costituzione nel lontano 1973, ha cercato di occuparsi con il massimo impegno dello sviluppo integrato e sostenibile dei territori più disagiati del Sud Italia. In modo particolare della Valle del Belice, ma sempre con estrema attenzione ai territori limitrofi. Ospite del centro Carla Poli, titolare del Centro Riciclo Vedelago, che si occupa di separazione e riciclaggio di rifiuti in Veneto. Non sembrerebbe nulla di straordinario, ma la peculiarità di questo impianto è data dalla percentuale di rifiuti che riesce a riciclare: circa il 99%. Una buona prassi da imitare ed esportare.