PALERMO – Circolazione delle auto in tilt nella zona della Favorita e all’ingresso di via Pietro Bonanno, alle falde di Monte Pellegrino. All’interno del parco l’intervento per lo spegnimento di un’auto in fiamme ha provocato forti rallentamenti nella zona: il fuoco ha rischiato di diffondersi alla vegetazione, ma l’intervento della polizia e dei pompieri ha evitato il peggio.
Nel frattempo, due diversi focolai si sono sviluppati lungo la via Bonanno: la polizia municipale ha chiuso la strada al traffico.
Sul posto polizia, carabinieri, vigili del fuoco. In azione i canadair, ma il fuoco si è intanto diffuso, fino a minacciare Castello Utveggio. Grande paura per chi abita lungo la via Bonanno ed ha dovuto abbandonare la propria casa: l’intervento dei pompieri è in corso. Forti rallentamenti anche sull’autostrada A19 in direzione del centro commerciale Forum: un rogo ha preso vita lungo lo spartitraffico, il fumo ha riempito le carreggiate sia in direzione di Palermo che Villabate.
Roghi anche nei pressi del centro “La Torre”, al Borgo Nuovo e in via Paruta, dove è andata a fuoco una cabina elettrica: si sono sviluppati piccoli focolai attorno che hanno messo a rischio le auto parcheggiate. Nel primo pomeriggio il sindaco Leoluca Orlando ha inoltre disposto la chiusura di tutte le ville e tutti i giardini della città per il forte vento di scirocco. Fiamme anche all’Addaura, sul lungomare Cristoforo Colombo, dal Roosevelt fino a piazza Bordonaro.
Dopo le 16 le fiamme alimentate dal vento di Scirocco si sono diffuse nella zona dell’Arenella. Numerosi i focolai, diverse abitazioni in fiamme nei dintorni dell’ex Chimica Arenella di via Papa Sergio. Un disabile è rimasto intrappolato nella propria abitazione, è stato messo in salvo dai vigili del fuoco. Sul posto anche carabinieri e polizia. Il 118 ha soccorso due anziani che sono rimasti intossicati.
“Il sindaco Leoluca Orlando è in costante contatto con la Prefettura, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco per seguire l’evolversi della situazione nella città di Palermo e nei comuni della città metropolitana in seguito all’alta temperatura che ha superato i 40 gradi e che ha causato incendi – si legge in una nota – La situazione è costantemente monitorata con l’impiego dei mezzi della protezione civile, del Comune di Palermo e della Città Metropolitana di Palermo a supporto e sotto la direzione del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco”.