Fiammetta in tv sul depistaggio | E l'Antimafia ora vuole sentirla - Live Sicilia

Fiammetta in tv sul depistaggio | E l’Antimafia ora vuole sentirla

Commenti

    Una delle cose che mi ha più turbato è stato apprendere che i falsi pentiti erano gestiti, oltre che dalle forze di polizia, dalla magistratura.

    Ed ha fatto anche tre nomi.

    Nulla accade.

    Fiammetta Borsellino con i suoi parenti e familiari, insieme hanno dimostrato all’Italia e agli italiani onore, gloria e forza. I Borsellino con in testa Fiammetta stanno lottando contro la falsificazione della storia con gli intenti di stringere agli angoli coloro i quali hanno l’obbligo morale di farsi un esame di coscienza e parlare.

    Come darle torto – assolutamente SOLIDALE

    Le istituzioni vogliono ascoltare Fiammetta Borsellino? Penso che sia Fiammetta Borsellino che aspetti di ascoltare le istituzioni per avere verità….e giustizia.

    Contestualizziamo… e si capiranno tante cose.

    lo dice da anni e anni e solo ora la vogliono sentire…..solite cose all’italiana

    E’ stata coraggiosa. Davanti alla solita faccia del presentatore comprensivo – la stessa sfoggiata davanti a Travaglio in occasione della presentazione dell’ultima fatica letteraria del giornalista amico di Ingroia e di Di Matteo – Fiammetta Borsellino non ha esitato a fare nomi e cognomi e a citare la ragione più ovvia e scandalosa per la quale suo padre e Falcone furono uccisi: il dossier mafia-appalti. Ha anche citato con disprezzo l’antimafia parolaia, che noi sappiamo ricca di nomi altisonanti di politico e, per l’appunto di giornalisti. Non ha detto nulla di nuovo se non che è arrivata a certe conclusioni “studiando le carte”. Già, prima di andare in piazza con finte agende rosse o prima di stendere ad asciugare le lenzuola al balcone, tutti dovremmo leggere le carte. Ma si sa, in fondo è più comodo essere pecoroni. Si sta in pace con la propria coscienza e si fa bella figura. E poi, oggi domani può servire.
    Era seria e sola, Fiammetta, consapevole di esserlo. E io, che non sono nessuno, una semplice cittadina casalinga, avrei voluto abbracciarla.

    Fiammetta deve essere sostenuta e ogni Italiano deve avere il buon senso morale di sostenerla fino in fondo

    Grande lezione di Morale e di Dignità (sono volute le maiuscole) della Dott.ssa Borsellino. Mafiosi, politici, magistrati e professionisti dell’antimafia si inchinino e chiedano scusa!

    Solo chi gli era vicino poteva organizzare il tutto.

    Non capisco perché in tv….

    l’antimafia la vuole sentire per cosa ?????? per zittirla ????????

    si conferma che, alcuni magistrati non adottano la Legge Italiana, ma, sono liberi di fare e disfare…. urgentemente, denunciare questi ominicchi, complici di”STRAGE Italia”

    Ormai ho un età, ma se non vado errato il tutto è accadito nel 1992……

    La nostra Nazione è da rifondare da nord a sud dalle istituzioni da ogni singolo cittadino. È inquientante. Ho solo voglia di fuggire da questa Nazione.

    la magistratura non ha gestito o pilotato nessun falso pentito, semmai ha commesso gravi errori, semmai è stata ingannata, semmai ha seguito una pista sbagliata o le hanno servito una polpetta avvelenata, ma come si fa a pensare che i magistrati vogliano depistare la strage Borsellino! ANDIAMO UN PO’ DI SERIETA’ !!!

    I vari Ayala, Grasso, Vigna, Di Matteo, Giordano, Palma e Tinebra che hanno costruito carriere prestigiose come paladini dell’antimafia non ne sono usciti benissimo…per usare un eufemismo!

    Onore al Sign. Dott. Paolo Borsellino ed alla sua famiglia.
    In un paese civile, i responsabili della giustizia e delle istituzioni non avrebbero dovuto avere pace sino al raggiungimento della verità ed alle sue conseguenze. Ed invece l’oblio su questa vicenda scende inesorabile. Questa è una nazione che condanna i suoi figli più forti e celebra i mediocri e gli infami ciarlatani. E dimentica il sacrificio prezioso di chi ha dato tutto se stesso, dopo avere vissuto il calvario con tutto il coraggio della consapevolezza. Grazie Dott. Paolo Borsellino. Grazie Signora Fiammetta Borsellino.

    Essere pecoroni è il modo più semplice per non interrogarsi! Aderire a verità confezionate e fare comparsate ! Poveri noi!

    I magistrati la magistratura da questa vicenda ne escono malissimo. I politici magistrati istituzioni questi sono la caste e sono i pilastri su cui si fonda lo Stato e la democrazia. Il bel paese dove tutto è corrotto incerto intrigante e inquietante i pilastri sono di sabbia . Non so come questa Nazione possa riscattarsi . La stampa i media che abbiano il coraggio di raccontare la verità senza nascondere e senza paura e strumentalizzazioni. Constato che raramente i giornalisti dicano fino in fondo ciò che pensano.

    Ne hai dimenticato qualcuno, Ingroia, Scarpinato, Principato, per esempio.

    Ayala, Grasso, Vigna, Di Matteo, Giordano, Palma e Tinebra chi????????????????

    È facile tirare in ballo e accusare personaggi che già sono morti.a mio avviso purtoppo i veri mandanti e chi a insabbiato questa triste pagina della nostra storia non li sapremo mai.

    Un mio zio mi diceva: caro nipote la mafia è brutta e fa schifo ma la politica, seppur vestita di costituzionalità e legittimità, fa più schifo della stessa mafia. Non aveva torto

    dica allo zio salvatore di evitare di abbracciare in piazza chi lei accusa, per coerenza e sobrietà

    La storia non insegna: 30anni fa era il torbido rapporto mafia-appalti(politica e denaro).
    Oggi abbiamo altri interessi: immigrazione clandestina-e chi fa un business con il traffico di uomini, schiavi, corpi umani.

    Grande Donna, Fiammetta Borsellino.

    PERCHE’ NON IN TV?????DOPO ANNI DI RICHIESTE DELLA FAMIGLIA BORSELLINO ALLA POLITICA ED ALLA MAGISTRATURA, COSA DOVREBBE FARE UNA FIGLIA ALLA QUALE E’ STATO UCCISO IL PADRE??????OVVIAMENTE CERCA TUTTI GLI APPIGLI POSSIBILI PER URLARE IL PROPRIO DOLORE E LA PROPRIA RABBIA.LA COSA FOLLE E’ CHE TROVA ANCORA TANTI CHE VERGOGNOSAMENTE ESPRIMONO DUBBI E PERPLESSITA’ O CHE CONCLUDONO CON UN MAH!!!!!!

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