C’è aria di bufera, tra palazzo delle Aquile e palazzo d’Orleans. A lanciare la prima provocazione, questa volta, è Diego Cammarata. Il tema in questione è la Fiera del Mediterraneo: il primo cittadino del capoluogo dell’Isola solleva, infatti, il sospetto che la gara per la gestione da affidare a privati, sia andata deserta per altri motivi.
“L’amministrazione comunale – dice Cammarata – ha messo in campo energie e strategie finalizzate a salvare e a rilanciare la Fiera del Mediterraneo che abbiamo sempre considerato un patrimonio cittadino. Leggendo il bando redatto dalla Regione per l’affidamento della gestione, c’è invece da chiedersi quale fosse la reale volontà del governo regionale di perseguire questo risultato”.
“La nostra posizione – continua il primo cittadino – è sempre stata chiara, comunicata pubblicamente e, soprattutto, tradotta in atti concreti che non lasciassero dubbi sulla reale volontà dell’amministrazione comunale. Abbiamo partecipato ai tavoli tecnici convocati dall’assessorato regionale Attività produttive per trovare soluzioni che consentissero di mettere in atto un concreto piano di rilancio e sviluppo in grado di fare della Fiera del Mediterraneo un motore economico e produttivo per contribuire allo sviluppo, all’innovazione, al dinamismo e all’internazionalizzazione della città. Nel corso di queste riunioni – rileva il sindaco di Palermo – abbiamo anche indicato precise azioni concrete già perseguite dal Comune per questo progetto di rilancio: la Fiera è stata inserita come uno dei “Progetti cardine” del piano strategico per Palermo Capitale, non solo nella sua funzione espositiva, ma indicando la sua potenzialità di polo congressuale integrato con i progetti di riqualificazione dell’ex Stazione Sampolo. Piano che è stato consegnato alla Regione Siciliana e che costituisce il documento guida dell’azione politica per i prossimi venti anni, documento di indirizzo per l’utilizzo dei fondi strutturali europei e nazionali”.
Cammarata elenca poi gli interventi fatti o programmati che riguardano la Fiera del Mediterraneo: “Nell’ambito del Piano Integrato di Sviluppo Urbano (PISU) presentato nei mesi scorsi alla Regione Siciliana per l’utilizzo dei fondi dell’Asse VI del PO-FESR 2007-11 è stato redatto dall’amministrazione comunale insieme all’ente Fiera un progetto preliminare di manutenzione straordinaria dell’area e dei padiglioni da circa 5 milioni di euro, la cui istruttoria per il finanziamento è in corso di attuazione. Sono in corso di realizzazione lavori di manutenzione straordinaria per 1,03 milioni di euro relativi a illuminazione esterna, nuova rete elettrica, marciapiedi e area polivalente ad uso parcheggio finalizzati a rendere più adeguata l’area ad accogliere gli eventi fieristici, la cui fine dei lavori è prevista per febbraio 2011. Infine, è stata predisposta una delibera della giunta comunale che contiene un atto di indirizzo politico alla proroga fino al 2045 della concessione dell’area all’ente Fiera e questo allo scopo di assicurare una programmazione pluriennale del suo rilancio e abbiamo confermato la volontà dell’amministrazione comunale di essere co-protagonista insieme alla Regione e all’ente Fiera dell’emanazione di un bando internazionale per l’esternalizzazione di alcuni servizi e per una gestione innovativa che contribuisca alla nascita di un grande polo fieristico e congressuale”.
