PALERMO – Il tribunale del riesame di Palermo ha revocato gli arresti domiciliari, dichiarandosi incompetente territorialmente, per Giorgio Randazzo, il consigliere comunale di Mazara del Vallo arrestato per ricettazione.
I giudici hanno accolto l’istanza dell’indagato che aveva eccepito la mancanza di competenza dell’autorità giudiziaria di Palermo visto che il reato contestato sarebbe stato commesso a Mazara e quindi l’indagine sarebbe spettata ai pm marsalesi.
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Il tribunale dunque non ha valutato l’esistenza degli indizi a carico del consigliere, ma si è limitato alla valutazione della competenza.
Secondo la procura di Palermo Randazzo sarebbe stato coinvolto nel tentativo ideato da un carabiniere di vendere materiale riservato sulla cattura di Matteo Messina denaro al fotografo Fabrizio Corona.