“È il mio ultimo mandato da cancelliera. Lascio anche la presidenza della Cdu. Non voglio più incarichi politici”. Sono le parole di Angela Merkel. La cancelliera tedesca, rimasta per diciotto anni il capo politico dei Cristiano democratici conferma l’intenzione di fare un passo di lato, in vista del congresso che coinvolgerà il suo partito a dicembre.
La notizia è trapelata sui media tedeschi a seguito dei risultati elettorali arrivati nelle notte dall’Assia, regione della Germania centrale. Sebbene abbia confermato la sua posizione di prima forza politica, la Cdu (centrodestra) è crollata dal 38,3% al 27%. Seconda piazza per i socialdemocratici dell’Spd (centrosinistra), passati dal 30,7% al 19,8% . Sulla scia del recente voto in Baviera, successo per i Verdi, qui saliti dall’11,1% al 19,8%. Saldo positivo anche per tutte le altre forze politiche: l’estrema destra di Afd tocca il 13,1%, i liberali di Fdp arrivano al 7,5%, la sinistra della Linke raggiunge il 6,3%.
Ora, per la cancelliera, che pare però intenzionata a restare capo del governo fino al 2021, si apre l’importante sfida della successione. Sarà importante evitare ulteriori spaccature e tracolli del partito in vista delle elezioni europee del prossimo maggio. A contendersi la guida dei Cristiano democratici dovrebbero essere Annegret Kramp-Karrenbauer, “merkeliana” di ferro, Jean Spahn, voce critica nel partito, che vorrebbe un avvicinamento con i sovranisti dell’Afd e il governatore del Nordreno-Westfalia Armin Laschet.