Flop della raccolta differenziata | In discarica otto rifiuti su dieci - Live Sicilia

Flop della raccolta differenziata | In discarica otto rifiuti su dieci

Foto d'archivio

Ricicla meno di un palermitano su quattro. Capoluogo al 242esimo posto tra i Comuni siciliani.

PALERMO – Meno di un palermitano su quattro fa la raccolta differenziata: appena 150mila su 670mila residenti. Il report fornito dalla Regione parla chiaro: il capoluogo siciliano è al 242esimo posto nella classifica siciliana dei comuni virtuosi per il riciclo dei rifiuti, inchiodato a un misero 15,2 per cento. Il che significa che l’85% finisce ancora in discarica. E, tra cassonetti stracolmi e “ingombranti” abbandonati sul ciglio della strada, la città resta invischiata nell’annoso problema dei rifiuti.

Si tratta di numeri che sarebbero ancora più bassi se negli ultimi tre anni non fosse intervenuto il programma “Palermo Differenzia”, con il quale la Rap, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti, ha lanciato il servizio di raccolta porta a porta rivolto a 130 mila famiglie e attività commerciali, concentrate soprattutto tra la zona nord e sud della città: da Viale Strasburgo a via Dante e via Malaspina, da Resuttana a via Messina Marine passando da Piazza Indipendenza e Corso dei Mille. Le statistiche segnalano che in queste zone la raccolta differenziata è schizzata al 50% con punte del 66%, facendo più che raddoppiare (era il 6.5%) il totale della spazzatura riciclata.

Nei primi otto mesi dell’anno per 10 milioni di rifiuti è stato scongiurato il pericolo del conferimento in discarica e sono quasi 6 milioni i rifiuti “umidi”, in prevalenza scarti alimentari, a essere stati riciclati. Positivi anche i dati relativi alla raccolta di carta, metalli e vetro. Segnali più che incoraggianti, che avrebbero dovuto indurre Rap e amministrazione comunale a puntare con forza sulla raccolta porta a porta. E invece il sistema appare ingolfato, le procedure di attivazione procedono a passo di lumaca e da un anno è tutto fermo: il programma “Palermo Differenzia 2”, distribuito su cinque step e che prevede di raggiungere altri 110 mila cittadini, è fermo al palo. Nei mesi scorsi altre 20 mila utenze, concentrate nel salotto della città tra Politeama e Massimo, ma anche a Borgo Vecchio e nelle vie del centro storico, avrebbero dovuto avviare il porta a porta, Una quota aggiuntiva che avrebbe portato a 170 mila gli abitanti raggiunti dal servizio: appena il 25% del totale. Troppo poco, per una città che vive quotidianamente l’assillo dei rifiuti per strada.

Un’emergenza alla quale contribuisce anche un fenomeno tutto palermitano, quello della “spazzatura d’importazione”: molti palermitani, residenti nelle vie in cui la raccolta porta a porta è già attiva, preferiscono prendere l’auto e spostarsi anche di qualche chilometro pur di continuare a conferire i rifiuti nei cassonetti dell’indifferenziato. Stesso discorso per i rifiuti “ingombranti”: è attivo da un paio d’anni il servizio di ritiro a domicilio da parte degli operatori della Rap (800237713 solo da rete fissa o 091 6491303 anche da cellulare), che si aggiunge alla piattaforma ecologica di piazza Giotto. Eppure il servizio non decolla perché in troppi si ostinano a scaricare sulla strada il frigorifero guasto piuttosto che i vecchi mobili di cui disfarsi.

Un problema di mentalità, certamente, ma anche di controlli e sanzioni, dato che il numero dei vigili urbani in campo è di appena 39 unità, di cui 14 di fresca nomina. Anche per questo l’amministrazione comunale ha previsto l’acquisto di 4 nuove telecamere mobili. Alla Rap, dove è decaduto il consiglio di amministrazione e si attende lunedì per nominare il nuovo presidente, fanno sapere che c’è tutta l’intenzione di rilanciare la raccolta differenziata. L’iter per il secondo step del programma “Palermo differenzia 2” è stato sbloccato. È già in corso presso le vie del centro la distribuzione dei bidoni. Ma per essere a regime anche questo programma bisognerà attendere ancora il mese di novembre.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI