Fontanarossa e Comiso |"A giorni il tavolo tecnico" - Live Sicilia

Fontanarossa e Comiso |”A giorni il tavolo tecnico”

Secondo la Regione, "lo scalo aeroportuale di Catania, in considerazione dei dati di traffico e del bacino di utenza, deve essere inserito, anche a livello comunitario, all’interno della rete Core network". Toti Lombardo: "Governo assente"

AEROPORTI
di
3 min di lettura
Fontanarossa

Lo scalo di Fontanarossa

CATANIA – “Nei prossimi giorni, i tecnici del dipartimento regionale infrastrutture e mobilità parteciperanno al tavolo tecnico per far valere le motivazioni e le ragioni a difesa degli scali aeroportuali siciliani”. Lo fa sapere il governatore Rosario Crocetta in una nota.

“La commissione infrastrutture mobilità e governo del territorio della conferenza delle regioni e delle province autonome – conitnua la nota – riunitasi in sede politica ieri a Roma, non ha preso in esame l’atto di indirizzo del Piano nazionale per lo sviluppo aeroportuale del Ministro Passera. Sulla scorta di quanto stabilito dalla commissione in sede tecnica, non ci sono le condizioni sia tecniche che politiche per potersi esprimere compitamente. Le Regioni ritengono urgente ed opportuno avviare da subito un confronto tecnico, al fine di pervenire alla definizione di uno schema di DPR condiviso sul quale la conferenza delle regioni e province autonome potrà esprimere l’intesa ai sensi dell’art. 698 del Codice della navigazione”.

La giunta di governo, nella seduta di martedì u.s. aveva approvato una proposta dell’assessore alle Infrastrutture e mobilità Nino Bartolotta a sostegno della richiesta di inserimento dello scalo di Catania nella lista “Core network” e di Comiso nella lista degli aeroporti di interesse nazionale.

L’assessore Bartolotta, che ha rappresentato il Governo regionale in Commissione, ha fatto presente l’importanza strategica del sistema aeroportuale della Sicilia orientale all’interno dell’area Euro-Mediterranea. Lo scalo aeroportuale di Catania, in considerazione dei dati di traffico e del bacino di utenza, deve essere inserito, anche a livello comunitario, all’interno della rete Core network e lo scalo di Comiso deve essere considerato a pieno titolo tra gli scali di interesse nazionale, in considerazione del ruolo strategico nel processo di sviluppo territoriale e dell’integrazione, anche a livello gestionale, con lo scalo di Catania.

Sull’argomento interviene il deputato regionale Mpa Toti Lombardo: “Ancora una volta il Governo Crocetta ed i suoi assessori hanno dimostrato sprezzo per il Parlamento, disertando i lavori odierni nonostante i numerosi atti ispettivi all’ordine del giorno, la cui trattazione è stata ovviamente rinviata alle prime sedute utili, cioè dopo il voto di fine mese”. “Unico presente in Assemblea – prosegue Lombardo – per il Governo era l’assessore Zichichi, la cui lezione ha spaziato da Archimede a Newton a Galilei, passando per punti fissi e calcoli infinitesimali. Un incanto. Sembrava di essere sui banchi di scuola, piuttosto che su quelli del parlamento. E purtroppo, sempre per l’assenza del governo, è stata rinviata a dopo le elezioni la discussione su una mozione, a firma mia e del collega Di Giacomo, sugli scali aeroportuali di Fontanarossa e Comiso, che avrebbe impegnato il governo regionale all’avvio di un tavolo tecnico per il rilancio degli aeroporti in questione. E’ molto grave aver rinviato la trattazione di un problema serio che invece meriterebbe urgenza. Invitiamo ancora una volta il presidente Crocetta a dedicarsi maggiormente alle emergenze della Sicilia, piuttosto che alle conferenze stampa ed agli annunci ad effetto”.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI