(RP) Ma perché un movimento che si considera nuovo e di rottura, tanto da modularci su un titolo, deve imbarcare soggetti di lungo corso, a prescindere dall’età? Non è un giudizio su nessuno degli indicati dagli stessi autori della protesta: quei politici, che restano comunque espressione, nel loro specifico, con i loro torti e con le loro ragioni, di una municipalità degradata. Solo non capiamo che interesse abbia un pensiero di critica radicale – che si definisce civile e proveniente “dal basso” – alla mescolanza con la cucina dei partiti responsabili, ognuno col suo peso grande o piccolo, dello sfascio di Palermo. O per azione diretta o per incapacità e omissione.
Che senso ha inviare messaggi polemici di rivolta sociale non violenta e poi accettare che sul carro salgano personaggi pubblici “vecchi”? Dove sarebbe la trovata originale? Forse l’interesse è dei secondi: la sperimentata e consumata abitudine di prendere al volo ogni occasione possibile, per futuribili campagne elettorale. Come si dice? Forchette rotte e tavola “cunzata”.
Metà di tutto ciò che assommano mensilmente anzi è troppo: potremmo fare un terzo ed il resto distribuiamolo alle forze dell’ordine fedeli alla Costituzione.
Fatto
La proposta mi piace. Ma chi sono le forchette rotte?
E’ dal 30 aprile (http://www.meetup.com/Il-Grillo-di-Palermo/events/17405443/) che il Movimento 5 Stelle Palermo in collaborazione con il Movimento regionale ha lanciato la petizione contro i costi della politica!! (http://www.ilgrillodipalermo.it/2011/05/03/firma-anche-tu-riduciamo-gli-altissimi-costi-della-politica-siciliana/)
Ho firmato la petizione: che sia la volta buona!
p.s.: Li farei vivere con 500 euro al mese, come vive la stragrande maggioranza delle persone oneste e che crede nella lealtà.
Per quello che non fanno anche metta e troppo, comunque cominciare e già tanto, mi affretto x firmare la petizione.
E vai!! Io firmo!
Ho firmato!!! Ritengo che ho fatto una cosa giusta per il bene comune. Diffondete la petizione!!!!!!!
Dimenticavo, perché non pubblicizzate la petizione per firmare l’abrogazione della legge elettorale???????
call center… e l’oltraggioso articolo 23.. di cui ho la disgrazia di fare parte con un carico di dolore e umiliazione a 50 anni…vergognatevi politici rognosi.. pagate per il male che mi avete fatto. meta’ stipendio, vi meritate 800 euro e forse è troppo. occhi che avete fatto piangere piangete, spero che questo movimento non sia un falso bidone per ridere sulle disgrazie dei disoccupati, un’altra dolorosa beffa…per voi politici e per gli articolisti che vi hanno appoggiato ci vuole la corda con il sapone…e pure per chi ha fatto la guerra dei poveri tra precari, facendo il gioco dei politici .. per voi una mazzata in testa perchè la corda è un lusso.. il papa lotta per i precari dopo 20 anni, ma vada a farsi fottere….
ok, allora dimezziamo anche ai magistrati delle magistrature superiori cui sono agganciati gli stipendi dei parlamentari. Per altro gli onorevoli sono 945, i magistrati qualche migliaio…anzi…molte migliaia….
mi auguro che la “casta” possa da sola capire qual’è la reale situazione delle famiglie e accettare senza esitazione la riduzione dei costi della politica…nazionale, regionale, provinciale e comunale sia in termini numerici che in termine di indennità. Vedremo se riuscirannno a capirlo o faranno ancora l’orecchio di mercante.
Ma ancora credete a tutte queste fesserie, ma credete davvero che questi si dimezzano l’indennità? Forse non avete seguito quello che è successo a Roma, che la stessa norma non è passsata al senato e quindi non passerà nemmeno all’ARS, anzi, nemmeno sarà presentata in aula, perchè i nostri deputati con tutti gli impiegati sono equiparati ai rispettivi colleghi del Senato. Forchette rotte, qui ci vuole la forza, andare sul pesante, fare i fatti le chiacchiere non servono a nulla, altrimenti fra qualche giorno vi rompono i piatti in testa altro che forchette rotte. E’ arrivato il momento di passare ai fatti, questi non hanno più dignità, tagliano ai cittadini e si aumentano le indennità loro, si fanno le leggi loro, avete letto l’espresso di questa settimana, nella manovra economica Berlusconi ha guadagnato 300 milioni di euro, per le sue attività, quindi di cosa stiamo parlando bamboccioni, questi vi prendono in giro giorno dopo giorno, e voi, quando intervenite, se non avete la forza non illudete la gente, perchè vedete forchette rotte, poi la gente se la prende con voi. Capito forchette rotte, cercate di usare con la forza le forchette di acciaio temperato, almeno cominciate a fare male.
bravissimi!ottima iniziativa..in bocca al lupo..chi sa che dopo la battaglia per l aumento del pranzo, non risuciate anche in qsto.
Finalmente inizia un percorso legale di giustizia sociale.
FATTO, MA UN MILIONE DI FIRME SONO TANTISSIME,,,,DOBBIAMO FARCELA….QUESTI IGNOBILI “ONOREVOLI” DEVONO SMETTERLA DI ARRICCHIRSI ALLE NOSTRE SPALLE……
quoto Samantha Busalacchi
“E’ dal 30 aprile (http://www.meetup.com/Il-Grillo-di-Palermo/events/17405443/) che il Movimento 5 Stelle Palermo in collaborazione con il Movimento regionale ha lanciato la petizione contro i costi della politica!! (http://www.ilgrillodipalermo.it/2011/05/03/firma-anche-tu-riduciamo-gli-altissimi-costi-della-politica-siciliana/)”
Se il fine è raggiungere un obbiettivo sarebbe più utile unire gli sforzi e promuovere una petizione già in atto… qui invece l’interesse è solo promuovere un movimento…. 🙁