Formazione, dal Cga un'altra tegola |Bloccato il progetto Prometeo - Live Sicilia

Formazione, dal Cga un’altra tegola |Bloccato il progetto Prometeo

I giudici amministrativi: i 35 milioni affidati al Ciapi di Priolo devono essere usati per fare scorrere la graduatoria dell'Avviso 20. Palazzo d'Orléans ha 30 giorni per adeguarsi o arriverà un commissario.

L'ordinanza
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PALERMO – I fondi, adesso, sono destinati a rimanere bloccati. Con un messaggio neanche troppo velato: il rischio è che spendendoli possa essere provocato un danno erariale. Tanto più che, se la Regione non si adeguerà spontaneamente entro un mese, arriverà un commissario. Il Cga blocca i fondi per il progetto Prometeo. La nuova tegola amministrativa che sconvolge il mondo della formazione è arrivata ieri mattina, dopo il ricorso di un ente di Monreale rimasto fuori dai finanziamenti, “Ted Formazione Professionale”: secondo la tesi dell’avvocato Carlo Comandé, che ha incassato un nuovo “sì” dal Consiglio di giustizia amministrativa, i fondi dell’avviso 20 usati per Prometeo – 35 milioni – dovevano essere usati per fare scorrere la graduatoria dei progetti di formazione presentati nel 2012. Fra i quali, appunto, quello di “Ted”.

La storia di Prometeo inizia il 18 novembre 2013. In quel giorno la giunta decide di cambiare tutto nell’universo formazione: non più una miriade di progettini, ma un mega progetto “in house”, affidato al Ciapi di Priolo, finanziato appunto per 35 milioni con un programma di 311 corsi e 1.415 dipendenti. Appena quattro mesi prima, però, Ted si era rivolta alla Regione per chiedere conto e ragione di un progetto da 387 mila euro presentato nel 2012 e da allora rimasto nella lista dei corsi “ammessi ma non finanziati”, sottolineando un passaggio dell’avviso 20: “In caso di mancato avviamento di uno o più dei corsi di formazione previsti all’interno di un pacchetto formativo approvato, le relative risorse, che si rendano disponibili, verranno destinate all’attivazione dei pacchetti formativi ‘Ammessi ma non finanziati’”. Insomma: quelle risorse, secondo Ted, spettavano al progetto dell’ente monrealese. Il 14 ottobre era stata la stessa Regione ad ammetterlo: “Il paragrafo 4 – aveva specificato il responsabile del procedimento, Domenico Giubilaro – obbliga l’Amministrazione, in presenza di mancato avviamento di corsi approvati, a finanziare i progetti collocati nella posizione immediatamente successiva di graduatoria”.

Poi erano partiti i ricorsi al Tar e al Cga. Il tribunale di primo grado aveva bocciato le richieste di Ted perché “dalla complessiva lettura dell’avviso pubblico 20/2011 non si evince la presenza di un obbligo per la Regione di assegnare le somme derivanti dal mancato avviamento o dalla revoca dei progetti finanziati ai percorsi formativi ‘ammessi ma non finanziati'”. Così non è secondo il Cga, che in gennaio ha concesso la sospensiva e rinviato gli atti al Tar per una decisione nel merito. Adesso la nuova ordinanza, anche in questo caso emessa dal Cga, con quella che in legalese si chiama “ottemperanza”, insomma l’ordine esplicito di adeguarsi: “Tutti gli atti – dispone il collegio composto da Raffaele Maria De Lipsis (presidente), Antonino Anastasi, Ermanno de Francisco e Alessandro Corbino (consiglieri) e Giuseppe Barone (estensore) – devono intendersi sospesi, compreso il rapporto convenzionale instaurato dall’amministrazione con il Ciapi di Priolo per l’attivazione del progetto formativo ‘Prometeo’ ed il conseguente finanziamento dello stesso”. Insomma: oggi, e fino a nuovo ordine, Prometeo non esiste più, e la Regione deve “operare lo scorrimento della graduatoria emanando i relativi decreti formali di approvazione dello scorrimento e la sollecita attribuzione in favore della Ted della somma necessaria per l’attivazione del progetto formativo”. Se l’assessorato non lo farà entro 30 giorni arriverà il commissariamento, per il quale è stato preallertato l’avvocato trapanese Giovanna Messina. Ma soprattutto, per funzionari e assessore, ci sarà il rischio di vedersi contestato un danno erariale. Da risarcire a proprie spese.


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