Formazione, alt ai licenziamenti | "La mozione non ha più senso" - Live Sicilia

Formazione, alt ai licenziamenti | “La mozione non ha più senso”

Accordo nella tarda serata di ieri tra governo ed enti. Il governatore: "Cuffaro dice che sono inadeguato? Anche io lo penso di lui. La Monterosso è una mia scelta". L'assessore Borsellino: "Nessun caso di Ebola".

PALERMO – In calce firmano quasi tutti. Governo, sindacati ed enti. L’accordo è stato sottoscritto ieri in tarda serata, dopo un lungo colloquio. Un documento che dovrebbe per il momento scongiurare licenziamenti di massa nel mondo della Formazione professionale. O quantomeno “congelare” questo processo, in attesa di ulteriori chiarimenti da fornire in occasione del “tavolo tecnico” che l’assessore si è impegnato a convocare. Il tavolo servirà per “individuare le procedure di avvio delle attività corsuali per l’anno in corso” e sarà convocato già “la settimana prossima per fornire i chiarimenti – si legge nell’accordo – alle istituzioni formative e assumere formalmente le decisioni, anche sulle singole problematiche emerse in corso di riunione atte a garantire l’immediata emissione dei decreti di finanziamento”. L’assessore Scilabra si è anche impegnata a richiedere “un incontro congiunto anche con l’assessore regionale al Lavoro per affrontare tutte le problematiche emergenziali del settore, ivi comprese – prosegue il testo – quelle relative alle procedure gestite dal Ciapi di Priolo (Sr)”.

Appuntamenti che per il momento hanno placato gli enti. “Le associazioni datoriali – si legge sempre nell’accordo – in nome proprio e dei propri associati si impegnano formalmente a fronte di chiarimenti ricevuti e degli impegni assunti dall’amministazione ad interrompere immediatamente le procedure di sospensione e/o licenziamento collettivo e/o individuale in corso, ferme restando le procedure volte comunque a salvaguardare il mantenimento dei livelli occupazionali”.

Questo l’accordo. Ma le novità nella Formazione sarebbero diverse, stando almeno alle parole della Scilabra: “Presto – ha detto l’assessore – il primo acconto della terza annualità dell’Avviso 20, verrà corrisposto ai lavoratori. Così, supereremo presto anche l’emergenza stipendi”. Novità anche sul Piano giovani: “Abbiamo avuto dal ministero – annuncia la Scilabra – l’ok per altri mille tirocini. Cioè tre milioni di ero di finanziamento. Il bando complessivo sarà complessivamente per 1.400 posti. Speriamo di pubblicarlo già la prossima settimana”. E le rassicurazioni dell’assessore sono l’occasione, per il governatore di ribadire: “La mozione a Nelli è immotivata e sotto certi aspetti assurdo. Stranamente nessuno solleva il fatto che un deputato coinvolto proprio nelle inchieste sulla Formazione possa votare una mozione di censura all’assessore che ha deciso di revocare l’accreditamento a enti riconducibili a lui. È insopportabile che una ragazza venga sottoposta a un massacro del genere”. Ma per il momento, l’assessore smentisce le ipotesi di una sua “promozione” a Roma. L’invito era giunto qualche giorno fa, proprio dalle pagine di Livesicilia, da parte del deputato nazionale Davide Faraone: “Ho preso un impegno col presidente Crocetta – ha detto Nelli Scilabra – finché lui mi vorrà con sé, non ho motivo di andare via”.

La conferenza stampa, poi, è l’occasione, per il governatore, di rispondere ad alcuni dei temi sollevati dall’intervista a Totò Cuffaro, pubblicata sul mensile S (da oggi in edicola) e raccontata anhe da Livesicilia. “Cuffaro dice che sono inadeguato? Non potrebbe essere altrimenti, del resto anche io lo penso di lui. Ho letto che ha detto che la Monterosso sarebbe ancora in posti-chiave perché vicino a qualche politico. Posso assicurare a Totò – ha proseguito Crocetta – che se qualcuno me l’avesse raccomandata non sarebbe lì. Anzi io ho avuto in quell’occasione l’opposizione di molti ex cuffariani. La Monterosso l’ho voluta io perché è brava e perché in questi anni ha contribuito a chiarire con forza molte cose. Lo vedremo presto con inchieste che saranno sbalorditive. Gli extrabudget? La condanna della Corte dei conti è poco più di una multa. Se si dovessero allontanare tutti quelli che compiono semplici errori amministrativi. Non c’è dolo nè buona fede. E poi, un dirigente può mai operare in maniera diversa dal governo di cui fa parte?”. Un passaggio che ricorda esattamente la difesa della ormai ex dirigente generale Anna Rosa Corsello, nei giorni furenti del “flop day”: “La Corsello? Ormai – ha detto Crocetta – abbiamo un rapporto quasi amoroso (ride,ndr). Ha anche chiarito con Nelli. Mi voglio avvalere in futuro della sua esperienza. Per dire che non esistono i cuffariani che dovrei fare, licenziare tutti? Il sistema Cuffaro esiste? lo penso anch’io ma non ha nulla a che vedere con i dirigenti”.

Infine il presidente e l’assessore alla Salute Lucia Borsellino hanno sgombrato il campo dai dubbi sul possibile caso di Ebola a Palermo, che riguarda un paziente svizzero. “Basta con la psicosi – ha detto Crocetta – ormai basta un influenza per parlare di Ebola. Presto avvieremo una campagna di comunicazione per sensibilizzare i siciliani”. “Stiamo mettendo a punto – ha aggiunto Lucia Borsellino – la procedura che coinvolgerà tutte le aziende sanitarie. Ognuno dovrà sapere cosa fare di fronte a casi sospetti. Ieri le notizie diffuse non sono state autorizzate dal Buccheri La Ferla. Stamattina abbiamo ricevuto un bollettino sulle condizioni mediche del paziente. Non si tratta di Ebola. Al momento c’è uno stato febbrile di cui non conosciamo ancora l’origine, ma non si tratta di Ebola”. E gli eventi che ieri hanno fatto diffondere il panico, sono stati raccontati e spiegati dal direttore sanitario del nosocomio palermitano, Gianluca Seroni: “Ieri – spiega – è sorto un caos. Un signore di nazionalità svizzera si è recato da noi. Aveva la febbre alta ed è stato messo in isolamento. Alle 16 abbiamo contattato il Civico, lì ci dicono che il Togo, zona di provenienza del paziente non era zona a rischio. Lì l’Ebola non è endemica. Conferme in questo senso arrivavano dal ‘Sacco’ di Milano e dallo ‘Spallanzani’ di Roma. Alle 19 la temperatura del paziente era scesa. Stamattina lo ‘Spallanzani’ ci conferma che non c’è alcun segnale che fa pensare all’Ebola. E adesso il paziente non ha più nemmeno uno stato febbrile”.


FINE DELLA CONFERENZA STAMPA

13.42. Crocetta: “La Corsello? Ormai abbiamo un rapporto quasi amoroso (ride,ndr). Ha anche chiarito con Nelli. Mi voglio avvalere in futuro della sua esperienza. Per dire che non esistono i cuffariani che dovrei fare, licenziare tutti? Il sistema Cuffaro esiste? lo penso anch’io ma non ha nulla a che vedere con i dirigenti. Da quel mondo ho ricevuto ostacoli, anche sulla nomina della Monterosso”.

13.34. Crocetta: “Cuffaro dice che sono inadeguato? Anche io lo penso di lui. La Monterosso lì perché vicino a qualche politico? Posso dire a Totò che se qualcuno me l’avesse raccomandata non sarebbe lì. Anzi io ho avuto in quell’occasione l’opposizione di molti ex cuffariani. La Monterosso l’ho voluta io perché è brava e perché in questi anni ha contribuito a chiarire con forza molte cose. Lo vedremo presto con inchieste che saranno sbalorditive. Gli extrabudget? la condanna della Corte dei conti è poco più di una multa. Se si dovessero allontanare tutti quelli che compiono semplici errori amministrativi. Non c’è dolo nè buona fede”.

13.25. Crocetta: “La mozione a Nelli? So solo che nessuno invece sollevi il fatto che un deputato coinvolto nelle inchieste sulla Formazione possa votare una mozione di censura. È insopportabile che una ragazza venga sottoposta a un massacro del genere”.

13.24. Scilabra: “Io a Roma? Ho preso un impegno col presidente Crocetta. Finché mi vorrà, io starò qui”.

13.19. Crocetta: “Ho chiesto di spostare di un giorno la seduta di martedì? Il ministro mi ha convocato quel giorno per la vertenza Eni”.

13.11. Crocetta: “Gli sprechi sono ancora troppi. Dai Forestali all’Esa , passando per i dirigenti. La corte dei conti ce ne chiede 800, noi ne abbiamo 1600. Ma dobbiamo certamente ridurre le unità organizzative”.

13.06. Crocetta: “Raciti critica sul buco della Regione? Lui come interverrebbe? Critica il nostro avvicinamento a Renzi? Mi risulta sia anche il suo segretario”.

13.01. Crocetta: “Avvieremo una campagna di informazione per sgombrare i dubbi sull’argomento. E per evitare la psicosi”.

12.54. Il direttore sanitario del Buccheri La Ferla, Gianluca Seroni: “Ieri è sorto un caos. Ieri un signore di nazionalità svizzera si è recato da noi. Aveva la febbre alta. Il paziente viene messo in isolamento. Alle 16 abbiamo contattato il Civico, lì ci dicono che il Togo, zona di provenienza del paziente non era zona a rischio. Lì l’Ebola non è endemica. Conferme in questo senso arrivavano dal ‘Sacco’ di Milano e dallo ‘Spallanzani’ di Roma. Alle 19 la temperatura del paziente era scesa. Stamattina lo ‘Spallanzani’ ci conferma che non c’è alcun segnale che fa pensare all’Ebola. E adesso il paziente non ha più nemmeno uno stato febbrile”.

12.48. Borsellino: “Stiamo mettendo a punto la procedura che coinvolgerà tutte le aziende. Ognuno dovrà sapere cosa fare di fronte a casi sospetti. Ieri le notizie diffuse non sono state autorizzate dal Buccheri La Ferla. Stamattina abbiamo ricevuto un bollettino sulle condizioni mediche del paziente. Non si tratta di Ebola. Al momento c’è uno stato febbrile di cui non conosciamo ancora l’origine, ma non si tratta di Ebola”.

12.45. Crocetta: “Su Ebola sta nascendo una psicosi e un panico che in passato era sorto per altre malattie. Ormai ci si preoccupa anche per un semplice raffreddore”.

12.44. Scilabra: “Abbiamo avuto l’ok per altri mille tirocini. Cioè tre milioni di ero di finanziamento. Il bando complessivo sarà complessivamente per 1.400 posti. Speriamo di pubblicarlo già la prossima settimana”.

12.40. Crocetta: “I finanziamenti riguarderanno prioritariamente il personale. Poi è pronta la legge regionale. Una riforma non si faceva da quasi trent’anni. In passato gli enti sono cresciuti a dismisura in un periodo preciso cioè nel 2002 con Stancanelli. Ora tutti vogliono dimenticare quel passato. L’Agenzia unica mi sembra un ottimo modello, gestirà la mobilità. Il Piano giovani non si ferma, ma riparte e i primi vincitori presto inizieranno i tirocini. Sarà difficile spiegare ai siciliani la mozione di censura”.

12.37. Scilabra: “presto anche il primo acconto della terza annualità verrà corrisposto ai lavoratori. Così, supereremo presto anche l’emergenza stipendi”.

12.35. Scilabra: “Abbiamo firmato un accordo con gli enti di Formazione. Gli enti si sono impegnati da ieri sera a bloccare tutte le procedure di licenziamento. Stamattina abbiamo firmato le convenzioni con le sezioni primavera che partiranno regolarmente”.

12.33. Arrivano il presidente della Regione Crocetta insieme agli assessori Scilabra e Borsellino.

Conferenza stampa del presidente della Regione, Rosario Crocetta, alle 12, a Palazzo d’Orleans di Palermo. L’incontro con i giornalisti riguarderà, come informa una nota, l’accordo sulla formazione e l’allarme Ebola. Livesicilia seguirà la conferenza stampa con una diretta.

 


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