CATANIA – “La rivoluzione continua”. Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali dell’Ars, definisce così la legge che ha istituito la doppia preferenza di genere. Lo fa dalla sua segreteria politica, dove oggi ha organizzato un incontro per illustrarne i contenuti.”Con questa legge che introduce la doppia preferenza, a condizione che sia di genere, la rivoluzione di Crocetta continua – ha spiegato Forzese. Crediamo fortemente nelle donne! Crediamo fortemente che una loro maggiore presenza, che questa norma assicura all’interno dei consigli comunali e circoscrizionali, possa portare ricchezza e positive innovazioni di idee e proposte a vantaggio delle nostre comunità. Col presidente Crocetta abbiamo lavorato in sintonia e con pervicacia per raggiungere l’obiettivo in tempi strettissimi facendo anticipare la riapertura dei lavori dell’ARS e spostando la data Delle elezioni. Non ci fermeremo, andremo avanti ancora perfezionando le leggi elettorali siciliane (separazione delle schede tra sindaco e consiglio e più equa distribuzione del premio di maggioranza) e affrontando prestissimo altri temi scottanti che ancora oggi bloccano il rilancio della Sicilia, come una legge contro le parentopoli”.
Il presidente della commissione affari istituzionali all'Ars commenta la legge sulla doppia preferenza di genere.
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