TRAPANI – Due procuratori di una multinazionale del settore farmaceutico sono indagati dalla procura di Trapani per il reato di frode nelle pubbliche forniture. L’indagine prende le mosse da alcuni accertamenti effettuati dalla guardia di finanza. La frode sarebbe stata operata nell’ambito della fornitura di una apparecchiatura diagnostica, destinata al presidio sanitario di Alcamo, per un valore di 216mila euro. L’apparecchiatura avrebbe dovuto consentire l’esecuzione di una specifica tipologia di accertamenti diagnostici che invece, sebbene attestate dal fornitore, non sarebbero stati garantiti. Il caso è finito al vaglio della Procura della Corte dei Conti per un danno erariale all’Asp di 750mila euro.
“Frode all’Asp di Trapani” | Indagati due agenti di un’azienda
Un'apparecchiatura avrebbe dovuto consentire l'esecuzione di una specifica tipologia di accertamenti diagnostici che invece, sebbene attestate dal fornitore, non sarebbero stati garantiti.
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