Fruttivendolo abusivo allo Zen: sequestrati oltre 400kg di frutta - Live Sicilia

Fruttivendolo abusivo allo Zen: sequestrati oltre 400kg di frutta

Commenti

    Queste notizie mi fanno infuriare. Ci sono decine di bancarelle abusive di extracomunitari e non vengono mai controllate e sanzionate. Spesso vendono pure merce contraffatta e o non a norma.
    E invece si sanziona una persona che vende della frutta.

    Questo succede allo Zen al Corso Olivuzza tutto regolare ogni angolo un fruttivendolo che arriva a meta’ strada e che paga tutto e un panificio ormai da decine d’anni tutto regolare .Le autorita’ comunali hanno dato le concessioni del suolo pubblico perfino ad una gelateria che ha messo pure gli ombrelloni .In questo periodo oltre i fruttivendoli etc etc ci sono pure i venditori di caldarroste e i venditori di frutta secca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

La sinistra è allo sconquasso non riesce a fare alleanze non è convincente. Nei 10 anni al governo come la destra ha bastonato la classe media quella che con le tasse alla fonte, vedi dipendenti e pensionati, sorreggono lo Stato. Poi in Sicilia la sinistra come la destra i loro esponenti governano pensando alla loro cerchia di fedeli amici parenti e portatori di voti alle px elezioni. Da siciliano non credo più alla classe politica tutta ed in particolare a quella siciliana. Pochi sono quei politici che hanno un loro mestiere e si prestano alla politica per altruismo aiutando la comunità. Un'altra delusione è Cateno De Luca che per avere un posto di comando rinnega i suoi propositi originari per allearsi con la destra meloniana, Che delusione!!!!

Discorso serio, lineare e costruttivo. Gli elettori sono stanchi dei continui litigi all'interno di una coalizione progressista che, certamente, esprimere valori ben più edificanti rispetto ad una destra ultrapopulista ed il cui collante è certamente il potere . Si rimetta al centro degli interessi quelli della gente comune e non quelli di partito.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI