PALERMO – La giunta di governo deciderà domani, ma i nomi sembrano già decisi. L’effetto-Corsello infatti avrà immediate ricadute sulla burocrazia regionale, con la sostituzione alla guida dei due dipartimenti finora retti dalla dirigente che ha “rotto” con gli assessori Scilabra e Bruno dopo il disastro del Piano giovani.
A dire il vero, il turn over era in qualche modo annunciato. La Corsello già lo scorso 8 agosto aveva presentato le proprie dimissioni dalla guida del dipartimento Formazione e Istruzione. Dimissioni accettate dal presidente Crocetta, come confermato nella conferenza stampa di oggi. Ma anche l’interim al Lavoro era, di fatto, sfuggito dalle mani di Anna Rosa Corsello dopo la “sconfessione” pubblica operata congiuntamente dall’assessore Bruno e dall’assessore Scilabra sul nuovo Piano per i tirocini, pubblicato dalla dirigente “a insaputa” degli assessori. “Del nuovo piano – avevano dichiarato Bruno e Scilabra già il 18 agosto – discuteremo con i nuovi dirigenti generali”.
Che non sono ancora stati nominati. Ma i giochi sembrano fatti. Alla Formazione, infatti, quasi certamente andrà Gianni Silvia, attuale capo di gabinetto di Crocetta. Non a caso, Silvia non ha partecipato alla riunione di giunta di questa sera, per ragioni “di opportunità”. Al Lavoro invece andrà invece il capo di gabinetto dell’assessore Bruno, cioè Lucio Oieni. Le nomine dovrebbero essere formalizzate domani. La giunta infatti è stata rinviata alle 12 di domattina.