Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.


Un posticino ammare si troverà sempre.
Arcuri tornerà a fare il medico? A Marino finalmente gli toccherà godersi la pensione?
a 70 anni ?
E’ la squadra per le europee
I cumuli di rifiuti per le strade piangono l’uscita di scena dell’ex assessore Marino poichè seriamente preoccupati di essere rimossi dai loro affezionati marciapiedi ed essere deportati a Bellolampo. Si uniscono ai timori anche quegli alberi di alto fusto (soprattutto pini, ficus, ecc.) che erano in attesa di essere “accorciati” fino alla base o potati a “nudo” e chiedono chi adesso si prenderà cura di desfogliarli o di nanificarli.
Vittorio …. scarseggiano le menti tra i fedelissimi. Orlando s’ aviva accuntintari, di cui si annacava megghiu. In mezzo agli orbi chi ci vede da un occhio solo è re .
Lo vedremo nei campi a raccogliere viole?
Arcuri farà il medico ma di che cosa?
É Marino il baby pensionato anche se baby non lo é PIÙ
i due vice sindaci legati da uno stesso destino di essere fuori, che volete questo è Orlando ve lo dovevate aspettare questa espulsione.
Non dispiacetevi il potere logora a chi lo detiene presto uscirà Orlando meno di 3 anni i palermitani certo non lo voteranno anche se non si potrà più ricandidare o meglio potrà ricandidare o tra 8 anni dopo la successiva consiliatura all’età di 82 anni.
Forse è meglio che si dedica ai suoi nipoti.
non credo che ne sentiremo la mancanza!!! in ogni caso, ricordiamolo sconsolato come in foto!!!
Stia tranquillo, lascerà le consegne al suo successore con le raccomandazioni accorate per la continuità del suo precedente mandato.
Ci penserà il “nuovo” assessore alla mobilità?
Antonino Gentile è stato l’uomo dei conti: ex direttore dell’Agenzia delle Entrate, tecnico di alto profilo, ha gestito la delicata partita dei disallineamenti delle aziende, dei bilanci consolidati e del previsionale 2019, approvato in largo anticipo. I buoni risultati nella lotta all’evasione fiscale non sono però bastati a garantirne la permanenza in squadra.
Evidentemente I BUONI RISULTATI non sono piaciuti, la lotta agli evasori da chi ha governato Palermo non porta CONSENSI ed allora è meglio ritornare al passato.
e a dire …. m’ama o non m’ama … mi pensa o non pensa e se mi pensa quanto mi pensa.