GIARRE. A meno di un mese dall’atto intimidatorio subito ad opera di ignoti con un rogo appiccato alla saracinesca d’ingresso, la criminalità torna a colpire il negozio di abbigliamento giarrese “Sportivo”. Un commando composto da due persone, forse un terzo complice li attendeva in auto, è entrato in azione intorno alle 4, portando a segno un furto con spaccata. Alcune telecamere del sistema di videosorveglianza esterno ed interno hanno ripreso la scena. I malviventi, con il volto nascosto da cappuccio, hanno rotto una delle vetrate laterali, l’unica priva di saracinesca, del punto vendita con quella che sembrerebbe una mazza. Una volta dentro hanno arraffato quanti più capi di abbigliamento possibile, fuggendo pochi istanti dopo, prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il sistema d’allarme è infatti entrato regolarmente in funzione e pochi minuti dopo sul posto sono giunti i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Giarre. Ma i ladri si erano già dati alla fuga, quasi sicuramente attraverso il vallone del torrente Macchia. Lì probabilmente ad attenderli c’era un complice con una vettura.
Non è ancora chiaro l’ammontare del bottino ma sembrerebbe che il danno sia contenuto. I malviventi infatti sarebbero fuggiti in fretta e furia, temendo di essere sorpresi dai carabinieri. L’inventario è ancora in corso. I militari dell’Arma sono tornati stamani sui luoghi per un sopralluogo più approfondito, in cerca di elementi utili alle indagini. Al momento non ci sarebbero elementi per collegare il furto della scorsa notte con l’atto intimidatorio subito tra il 12 ed il 13 aprile scorsi, quando un uomo venne ripreso dalle telecamere mentre appiccava le fiamme alla saracinesca del negozio, dopo averla cosparsa di liquido infiammabile.
