PALERMO – È l’unico giocatore del Palermo ad aver concluso la passata stagione in doppia cifra a livello realizzativo: le cessioni di Abel Hernandez e Kyle Lafferty lasciano in mano ad Andrea Belotti lo scettro di bomber principe dei rosa. Un bomber ancora in attesa del primo squillo in serie A, oltre che della prima partita da titolare in questa stagione. Il Gallo, non ancora al top della forma, è infatti partito dalla panchina sia nella sfida contro il Modena in Coppa Italia, sia nell’esordio in campionato contro la Sampdoria. Iachini, che in queste prime due uscite stagionali ha optato per il modulo ad una sola punta, ha preferito affidarsi alla freschezza atletica di Paulo Dybala, ma il futuro dell’attacco del Palermo non può non avere il numero 99 sulle spalle: i tifosi hanno ancora negli occhi le giocate decisive del campionato scorso, così come mister Iachini aspetta di avere il centravanti nuovamente al 100% per riproporlo in campo da titolare.
Un attendismo che invece non fa parte dei piani di Luigi Di Biagio, commissario tecnico della Nazionale Under 21: agli “estremi” delle due partite ufficiali disputate dal Palermo, ci sono infatti i due impegni degli Azzurrini contro la Romania (finita 2-1 per i romeni) e contro la Serbia, in programma quest’oggi. Se Iachini ha deciso di preservare il suo centravanti, Di Biagio non pensa nemmeno minimamente di privarsi del suo perno offensivo. Il c.t. ha più volte ribadito di vedere in Belotti uno dei giovani più promettenti di tutto il panorama nazionale e, come contro la Romania, l’intenzione sembra essere quella di far partire l’attaccante del Palermo dal primo minuto anche nel match di Pescara contro i pari età serbi. “La gara della vita”, come l’ha definita lo stesso Belotti, non può non prescindere dalla sua presenza, anche se le condizioni fisiche non sono perfette.
Se Belotti è il cardine (nonché il futuro) della Nazionale Under 21, nulla vieta di sperare in un exploit del centravanti anche in serie A con la maglia del Palermo. Se per Di Biagio la presenza di Belotti è imprescindibile, allora anche il Palermo deve iniziare ad aggrapparsi al suo centravanti. Anche nella passata stagione il suo esordio dal primo minuto è arrivato dopo un po’ di tempo: nel mezzo, c’è stato il suo primo gol in rosanero (alla seconda presenza), seguito da altre nove prodezze, alcune delle quali decisive ai fini del risultato come col Novara e a Siena. Iachini le ricorderà bene, e c’è da scommettere che il tecnico rosanero sia il primo ad aspettarsi un Belotti al massimo della forma per gettarlo nuovamente nella mischia sin dal fischio d’inizio. Forse, però, è arrivato il momento di rompere gli indugi. Il Gallo può iniziare a cantare anche in serie A.