“Le Isole dell’Unione Europea, e da siciliano posso affermare di esserne discretamente consapevole, hanno bisogno di un sistema di connessione e di trasporti con il continente migliore rispetto a quello attuale”.
Lo ha affermato il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gaetano Galvagno nel corso del proprio intervento in sessione plenaria del Comitato europeo delle Regioni in programma a Bruxelles.
Galvagno, l’intervento a Bruxelles
“Abbiamo la necessità – ha aggiunto il presidente dell’Ars – di avere dei provvedimenti a livello europeo che possano sostenere in particolare le isole minori nelle sfide che hanno dinnanzi. Le decisioni politiche non possono, infatti, ignorare i bisogni delle comunità isolane: occorre bilanciare la necessità di salvaguardare l’ambiente con la sostenibilità economica dei territori”.
“Ed è molto importante – ha detto ancora – che leggi o regolamenti non finiscano per penalizzare quelle stesse persone che si ambisce proteggere. Sono pronto a tendere la mano per lavorare insieme con tutti, perché il momento è adesso”.
Il Patto per gli oceani
Durante i lavori, Galvagno ha anche richiamato l’attenzione in vista della presentazione del Patto europeo per gli oceani in programma nei prossimi mesi.
“I dibattiti sul tema – ha commentato – sembrano purtroppo dimenticare il principio fondamentale che ogni Stato membro deve essere messo nelle condizioni di poter gestire le proprie acque territoriali in maniera efficace. Occorre maggiore flessibilità e qualsiasi obiettivo stabilito per legge deve poter considerare le realtà socio economiche in cui si opera”.
“Come già ribadito in altre occasioni, dobbiamo tutelare i nostri pescatori a cui spesso è vietato ciò che invece è consentito ad altri – ha concluso – diversamente staremmo perdendo soltanto del tempo prezioso”.