Torna a crescere il numero di morti e di contagi da coronavirus nel Regno Unito, dopo il rallentamento degli ultimi giorni, secondo il dato aggregato diffuso oggi dal servizio sanitario nazionale: i decessi toccano un record di 854 in più in 24 ore. Intanto il primo ministro Boris Johnson, positivo al Coronavirus, resta in terapia intensiva al St Thomas hospital di Londra, in condizioni “stabili”. Lo rende noto in un aggiornamento un portavoce di Downing Street, ribadendo che il primo ministro britannico riceve assistenza “standard” con la somministrazione di “ossigeno”, ma che il suo stato al momento “non richiede ventilazione meccanica, né sostegno respiratorio non invasivo”.
Aumentano i decessi. Il bollettino sulle condizioni del primo ministro.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo