Il Genoa perde. A Marassi succede un putiferio. L’arbitro sospende la partita dopo la contestazione dei tifosi e il lancio di fumogeni. I rossoblu stavano soccombendo per quattro a zero col Siena. Gli ultras hanno chiesto ai giocatori di togliersi le maglie. Ed è quello che dopo l’ingresso in campo del presidente Preziosi è stato fatto dalla squadra di casa, sul campo del ‘Ferraris’. Per la cronaca, la partita è ripresa dopo quarantacinque minuti di stop, ha vinto il Siena 4-1.
“Sbagliato togliersi la maglia”
”E’ stato un grave errore togliersi la maglia”. Giancarlo Abete, presidente della Figc, si esprime così dopo la vergognosa domenica di calcio andata in scena a Genova. Alcuni tifosi del Genoa hanno provocato la sospensione del match tra i rossoblu e il Siena. I teppisti hanno chiesto e ottenuto che molti giocatori della squadra di casa si togliessero la maglia. Solo dopo questo gesto il match è ripreso. ”Non è pensabile compiere un gesto di resa e consegnare le maglie ad un gruppo di facinorosi. Non è accettabile”, ripete Abete ai microfoni di Sky Sport. ”Una partita si può sospendere, ma non si può dare partita vinta a chi usa la violenza”.