PALERMO – Giuseppe Caiozzo si dimette. Il liquidatore della Gesip, 72 anni, nominato al vertice della società partecipata il 31 gennaio dal sindaco Leoluca Orlando, ha presentato le proprie dimissioni alla fine della scorsa settimana per motivi di salute.
“I medici mi proibiscono di continuare – spiega Caiozzo a Livesicilia – per questo, con mio grande rammarico, sono costretto a non portare a compimento l’incarico che mi era stato affidato”. Caiozzo ha già convocato per venerdì l’assemblea dei soci che dovrebbe procedere alla sua sostituzione, e in seconda convocazione lunedì. “Ma fino a che non verrà nominato il mio successore – continua Caiozzo – io resterò al mio posto. Intanto, continuerò a lavorare per redigere un piano dei costi della liquidazione e verificare con il Comune i crediti reali vantati dall’azienda. L’età mi ha giocato un brutto scherzo, ma la questione Gesip si risolverà, lo credo nella manifera più assoluta. Il piano del Comune è la strada giusta”.
Adesso si attende di conoscere il nome del successore, anche se la scelta potrebbe ricadere anche su Gaspare Ferro, liquidatore della Gesip servizi, la controllata dell’azienda madre: “Il dottor Ferro avrebbe tutte le carte in regola – conclude Caiozzo – mi ha aiutato molto in questi giorni e ha instaurato un ottimo rapporto anche con i lavoratori, ma la decisione spetterà al Comune”.
Intanto, per domani è previsto il vertice Orlando-Crocetta-Postiglione alle 17.30, che sarà seguito alle 19 dall’incontro con i sindacati.