PALERMO – “A dieci giorni dalla scadenza della cassa integrazione in deroga concessa ai 1800 lavoratori di Gesip, il Comune di Palermo mi sembra in alto mare. Non ha una rotta se non quella di chiedere alla Regione e al Governo l’ennesimo salvagente”. Così il deputato regionale del Pd, Fabrizio Ferrandelli. “In questi anni – aggiunge – noi non ci siamo tirati indietro e non ci tireremo indietro neppure questa volta, ma senza un piano credibile dell’Amministrazione Orlando temo che il nostro salvagente non basterà a garantire un futuro certo ai lavoratori”.
“Non è più tempo di ammortizzatori sociali – conclude Ferrandelli – è tempo di ripensare le aziende partecipate, rendendole efficienti nell’organizzazione e virtuose nella gestione economica. Lo dico ai sindacati, che del ‘lavoro vero’ dovrebbero farne una bandiera. Lo dico al sindaco di Palermo, che dovrebbe raccontarci il futuro e invece ci parla ancora di proroghe”.
