PALERMO – Tre punti d’oro e una prestazione da applausi per il suo Empoli. Marco Giampaolo non nasconde la propria soddisfazione per il successo in quel di Palermo, in una sfida fondamentale per la lotta salvezza: “Meritiamo questo. Temevo una partita del genere, giocare ogni tre giorni è difficile dal punto di vista mentale. Il Palermo inoltre ha avuto un giorno in più di riposo e per noi si trattava di una trasferta lunga, invece la squadra ha fatto bene. Abbiamo controllato la partita nel corso dei novanta minuti, soffrendo solo nei dieci minuti conclusivi”.
Sull’episodio del presunto rigore non concesso a Gilardino nel primo tempo, Giampaolo preferisce glissare: “Bisognerebbe rivederlo, la mia impressione in diretta era che probabilmente Gilardino s’era allungato un po’ troppo la palla”. Un dubbio che non scalfisce però i meriti di un Empoli capace di mettere in scacco la squadra di Iachini: “Il Palermo per me è una squadra competitiva – sottolinea Giampaolo – la partita di oggi non era semplice per entrambe. Noi siamo riusciti a concretizzare, sono contento di questi punti pesanti che ci fanno respirare in un campionato molto equilibrato”.
Questa vittoria permette all’Empoli di trovare un po’ più d ossigeno in classifica, mentre il Palermo sprofonda a soli due punti dalla zona retrocessione. Non un campanello d’allarme, secondo il tecnico empolese, stando anche a quanto visto in campo: “Credo che rispetto all’anno scorso ci sia sì una spaccatura tra testa e coda, ma è un campionato avvincente senza squadre spacciate. Penso che la qualità dell’individuo in squadre organizzate possa fare la differenza”.