Giarre, svaligiato un bar tabacchi | Il bottino è di 50 mila euro - Live Sicilia

Giarre, svaligiato un bar tabacchi | Il bottino è di 50 mila euro

Nuovo colpo al bar tabacchi “La vecchia Gulf” di Macchia di Giarre. Questa volta uno dei malviventi si è nascosto in una botola del bagno, aprendo di notte al complice.

INDAGANO I CARABINIERI
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GIARRE. Sarebbero già stati individuati i malviventi che la scorsa notte hanno svaligiato il bar tabacchi “La vecchia Gulf” in via Principe di Piemonte, nella frazione di Macchia. Grazie all’ausilio delle telecamere installate dentro e fuori la rivendita i carabinieri della Compagnia di Giarre sarebbero già sulle loro tracce. Il colpo, che ha fruttato una somma che si aggira sui 50mila euro, è stato commesso intorno alla mezzanotte. Ma il piano, ben studiato, è stato avviato alle 19.

Tre giovani, tra cui una ragazza, sono entrati a quell’ora nel bar. Mentre la giovane attendeva all’interno del locale, gli altri due sono entrati nel bagno ed uno di loro si è nascosto all’interno di una botola del sotto tetto. I complici hanno lasciato poco dopo il bar senza destare sospetti. Quando la vicina pizzeria, a mezzanotte, ha chiuso i battenti, i ladri sono entrati in azione. Il ragazzo, sui 20 anni, è uscito dal nascondiglio e con le chiavi ha aperto il bar, facendo entrare un complice. Con il volto nascosto da calzamaglie hanno fatto razzia per due ore, portando via con sé le stecche di sigarette, oltre 20mila euro il valore, i gratta e vinci e tutti i soldi contenuti dentro le sei slot machine. Alle 5 del mattino l’amara scoperta.

Il titolare, Salvatore Giallongo, ha denunciato l’episodio ai carabinieri che hanno avviato un’attenta attività investigativa. Vagliati tutti i filmati delle telecamere, gli investigatori sarebbero riusciti a dare un volto ai responsabili, molto probabilmente non residenti nell’hinterland. Ma potrebbero esserci altri complici. Salvatore Giallongo, ex poliziotto, si dice amareggiato per l’ennesimo colpo subito. A febbraio, nel corso di una rapina, alcuni malviventi armati di fucile avevano trafugato l’incasso della giornata, un bottino di 6000 euro.

“Non abbiamo ancora concluso l’inventario – ha detto il titolare – ma la cifra sfiora i 50mila euro. Questa volta però i carabinieri hanno operato bene, lavorando ininterrottamente dalle 5 del mattino fino alle 14”

 

 


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