CATANIA – Il prossimo 20 novembre, in occasione della Giornata mondiale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, l’Asp di Catania organizza l’Open day nei Consultori Familiari per promuovere e difendere i diritti dei bambini e degli adolescenti.
Open day
Con questa nuova iniziativa si conclude il programma di quattro Open day, promossi nel corso dell’anno dall’Uoc Coordinamento Territoriale Materno Infantile (diretta da Alessandro Sammartino), struttura afferente al Dipartimento Materno Infantile (guidato da Angelo Tarascio).
Il 15 maggio. Il primo Open day era dedicato alla Giornata internazionale della famiglia. Il 23 settembre. l’Happy love day era stato concentrato, invece, sulla Giornata del benessere sessuale e della fertilità; il 21 ottobre l’attenzione è stata rivolta alla Giornata mondiale dell’ascolto.
La giornata dei diritti dell’infanzia
La Giornata internazionale dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Istituita nel 2008 e celebrata nel giorno in cui si ricorda l’anniversario dell’approvazione (20 novembre 1989) della Convenzione Onu sui Diritti di infanzia e adolescenza. E si propone ogni anno di rinnovare l’attenzione verso il rispetto e il riconoscimento della centralità dei diritti dei bambini e degli adolescenti.
“Ascolta il futuro”
Quest’anno il tema indicato per la ricorrenza è “Ascolta il Futuro”. Un invito rivolto agli adulti ad ascoltare bambini e ragazzi rispetto a ciò che immaginano per il loro avvenire.
I servizi e i consultori
Nell’Open day le equipe multidisciplinari dei Consultori Familiari, composte da assistenti sociali, ginecologi, ostetriche e psicologi, svolgeranno le diverse attività in programma. Prevista la proiezione di video mush up e la lettura di brani.
Saranno anche illustrati i servizi dei Consultori Familiari istituiti. Che sono a tutela della salute della donna, della salute dell’età evolutiva e dell’adolescenza e delle relazioni di coppia e familiari.
Inoltre, sarà, presentato lo Spazio giovani: un luogo di ascolto e di accoglienza dei bisogni per i più giovani nei quali i ragazzi possono esprimere liberamente le loro incertezze sul futuro: i problemi e i dubbi.