PALERMO – L’equipaggio di Giuseppe Bottini e Sara Di Giovanni trionfano nella XXVI edizione del Giro di Sicilia. Il duo di Frosinone appartenente al Circolo Pontino della Manovella ha vinto la prima e la quarta tappa a bordo di una Lancia Aurelia B20 del 1958 e succede così a Giovanni Moceri, vincitore della scorsa edizione. Bello ed entusiasmante il testa a testa con l’equipaggio del Veteran Car Club Panormus di Stefano Ceraulo e Marilena Sireci, il quale ha concluso al 2° posto assoluto su una Porsche 911 E del 1968. A concludere il podio in 3ª posizione un’altro equipaggio VCC Panormus composto da Francesco Cocorullo e Olga Laviosa su Alfa Romeo GT Junior 1300 del 1971.
Quella di quest’anno è stata un’edizione pienamente riuscita sia dal punto di vista organizzativo e della gara in sé sia da quello della partecipazione: la corsa, infatti, è stata sempre accompagnata da una grande cornice di pubblico con folle di appassionati soprattutto nei passaggi di Alcamo, Modica, Ragusa, Caltagirone, Piazza Armerina e, nell’ultima tappa sulle Madonie, Sperlinga, Gangi e Castelbuono prima di chiudere nello splendido scenario Arabo-Normanno di Cefalù e, infine, sotto le mitiche tribune di Floriopoli, regno della Targa Florio.
“Un successo sotto tutti i punti di vista che ha premiato gli sforzi fatti in un anno da tutto lo staff e ci stimola a fare ancora meglio per la prossima edizione – dice a fine manifestazione il presidente del VCC Panormus Nino Auccello – l’accoglienza dei comuni e l’affetto della gente, oltre che l’indiscutibile valore storico e sportivo della gara, sono elementi che confermano quanto faccia parte del dna siciliano l’amore per i motori”.