CATANIA – La Giunta di Catania ha approvato nella seduta di oggi la nuova macrostruttura che, come ha sottolineato il sindaco Enzo Bianco, “rappresenta il primo, concreto, passo per cominciare a mettere a punto la macchina comunale così come vogliamo che diventi”. Lo schema della macrostruttura, presentato ai colleghi dall’assessore Marco Consoli, è stato messo a punto dal Direttore generale, Antonella Liotta, e dal Direttore del Personale, Valerio Ferlito, sulla base dei principi generali indicati dal Sindaco e già approvati con una precedente delibera.
Tra le novità della nuova macrostruttura, presentata con la suddivisione di Direzioni e Servizi, ci sono il passaggio al Gabinetto del Sindaco dei Servizi informativi, ossia quelli riguardanti la digitalizzazione del Comune, e delle Politichecomunitarie, in modo che siano, indirettamente, in staff a tutte le Direzioni comunali. Inoltre il Servizio manutenzioni diventerà Direzione autonoma, staccata dai Lavori Pubblici dove spesso non riceveva adeguata attenzione. L’Ufficio traffico urbano sarà invece inserito nella Direzione Polizia urbana e saranno uniti le Direzioni Sport e Pubblica istruzione e quelle Turismo e Cultura.
“Fino a questomo mento – ha spiegato Bianco – l’Amministrazione ha lavorato, e ci sono state delle considerevoli difficoltà, con l’organizzazione del personale ereditata. Ora stiamo dando la nostra impronta. Si tratta dunque di un atto di notevole importanza sotto il profilo strategico, perché rappresenta in manieraschematica il modello di organizzazione del personale attraverso il quale attuare il nostro programma indirizzato alla trasparenza, all’efficienza e all’efficacia della macchina amministrativa. A quella filosofia del ‘Comune amico’ che intendiamo seguire”.
Dopo l’adozione della Macrostruttura il Sindaco procederà in tempi molto brevi a nominare i nuovi responsabili delle varie Direzioni seguendo, come annunciato, il principio della rotazione. Saranno poi i direttori ad avviare l’iter per la copertura delle cosiddette Po, ossia le Posizioni organizzative, funzioni di coordinamento con un incrementodella retribuzione assegnate a funzionari comunali. Lo stesso avverrà per le cosiddette Ap, le alte professionalità.
“Stiamo rispettando –ha sottolineato l’assessore al Personale Consoli – la tabella di marcia che ci eravamo prefissati. Avevamo detto che entro maggio avremmo varato l’impalcatura della nuova organizzazione e lo stiamo facendo. Riteniamo che con la nuova macrostruttura molti dei problemi che abbiamo avuto in questi mesi potranno essere a poco a poco risolti, ottenendo anche una considerevole riduzione dei costi”.
La nuova macrostruttura prevede infatti, attraverso una razionalizzazione dell’organizzazione, una drastica riduzione del numero delle cosiddette posizioni organizzative che scendono da 103 a 70, con un notevole risparmio per le casse comunali.