L’amministrazione Orlando dà il via al decentramento. Nel corso di una riunione di giunta, tenutasi nel pomeriggio e protrattasi per diverse ore, tanto da costringere il sindaco ad aggiornarla a domani alle 17, Palazzo delle Aquile ha infatti approvato una delibera che di fatto inizia un processo di devoluzione di poteri e competenze a favore delle otto circoscrizioni della città.
Un passaggio obbligato, specie in vista della nascita dell’area metropolitana, e quindi delle municipalità, che ha già avuto inizio con l’elezione diretta dei presidenti di quartiere. L’atto della giunta fissa le varie tappe che serviranno a completare un processo annunciato in campagna elettorale e su cui il sindaco e l’assessore Giusto Catania hanno a lungo lavorato. Ma la giunta è stata anche l’occasione per un confronto tra gli assessori sulla nuova burocrazia comunale, specie in previsione di quella riorganizzazione delle macro-aree anticipata da Livesicilia che dovrebbe portare a ridurre a 12 i dirigenti coordinatori, assegnandone uno ad assessore indipendentemente dalle deleghe. Nel corso della riunione, inoltre, l’assessore Ugo Marchetti ha anche relazionato sul bilancio, ancora non approvato, consegnando ai colleghi uno schema dei conti. Una relazione sconfortante, che dipinge l’ente sull’orlo del crac.
Novità anche su Mondello: le pressioni dei commercianti, e soprattutto lo spettro di un ricorso, hanno convinto Palazzo delle Aquile a ridurre la zona da pedonalizzare facendola partire dall’incrocio di viale Regina Elena con via Teti, anziché dal Charleston. Inoltre potrebbe cambiare anche l’orario: non più 18-24, ma 19-23 oppure 20-24. Venerdì si terrà un nuovo incontro con i commercianti della zona e poi la deliberà sarà definitivamente messa a punto. Previsto per ottobre il restyling della piazza.
E infine Gesip. I giorni passano e la scadenza del mese si avvicina. L’azienda fa sapere che per gli stipendi di giugno non ci saranno problemi, al massimo un piccolo ritardo, ma a preoccupare i sindacati è soprattutto il dopo, visto che notizie da Roma ancora non ce ne sono. A questo punto, la strada più percorribile sembra quella di un rinnovo dell’ordinanza di Protezione civile. Il comune, intanto, ha rinnovato di 15 giorni l’affidamento del canile agli animalisti. Gli operai della Gesip dovrebbero rientrare in questi giorni, ma per evitare la vacatio Palazzo delle Aquile ha optato nel frattempo per il prolungamento del servizio. Una procedura comunque a rischio, visto che trattando di un servizio pubblico essenziale servirebbe una gara ad evidenza pubblica.