Al Galilei escono a ricreazione| e improvvisano corteo - Live Sicilia

Al Galilei escono a ricreazione| e improvvisano corteo

Alcuni cortei spontanei di studenti delle scuole superiori stanno bloccando il traffico in viale Strasburgo e in via Croce Rossa a Palermo. Le manifestazioni non si fermano, restano occupate le scuole e fino al 14 dicembre, data del voto di fiducia al governo Berlusconi, le forme di protesta verranno decise giorno dopo giorno
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12.55 Molti studenti del liceo scientifico Galileo Galilei, che oggi aveva ripreso le regolari lezioni dopo due settimane di occupazione, sono usciti dalle classi durante la ricreazione e non sono più tornati a scuola improvvisando un corteo che ha raggiunto le succursali per raccogliere altri studenti. La manifestazione ha bloccato il traffico a piazza San Lorenzo e nella zona vicina alla fermata Resuttana Colli della metropolitana di Palermo.

12.20 Le facoltà occupate nell’università di Palermo intendono proseguire la protesta fino al 14 dicembre, data in cui alla Camera sarà votata la mozione di sfiducia al governo. Gli studenti di Lettere, Scienze, Scienze politiche e il plesso di Giurisprudenza e Biologia di via Maqueda, continuano l’occupazione, mentre sono in stato di agitazione Ingegneria e Medicina. Il “Movimento degli indisponibili” che nel pomeriggio ha organizzato assemblee nelle varie facoltà, ha annunciato che andrà avanti con cortei e manifestazioni che saranno decisi di giorno in giorno. Anche il coordinamento degli istituti superiori occupati, finora circa 40, ha deciso di continuare la protesta fino a venerdì, quando le assemblee degli istituti saranno chiamate a decidere cosa fare.

11.15 Alcuni cortei spontanei di studenti delle scuole superiori stanno bloccando il traffico in viale Strasburgo e in via Croce Rossa a Palermo. La protesta degli studenti non si ferma nonostante il ddl sulla riforma dell’università predisposto dal ministro Maria Stella Gelmini sia stato approvato ieri dalla Camera. Diverse scuole di Palermo hanno deciso di scendere di nuovo in piazza e molte restano occupate.

Solo stamattina, intorno alle 7, gli studenti universitari e delle scuole superiori hanno sospeso l’occupazione della sala del consiglio comunale di Palermo, dove un centinaio di ragazzi ha trascorso la notte. Stamattina gruppi di studenti hanno occupato la facoltà di Ingegneria di Palermo e alcune aule di Medicina per protestare contro il ddl Gelmini. La notizia, comunicata agli studenti con un tam tam su Facebook, è stata confermata dai coordinatori della protesta universitaria.

Ieri sera gli studenti avevano invaso sala delle Lapidi per protesta contro l’approvazione alla Camera della riforma universitaria. Durante l’occupazione i ragazzi hanno tenuto un’assemblea e hanno stabilito di continuare l’occupazione delle facoltà e delle scuole fino al 14 dicembre, data in cui la Camera voterà sulla mozione di sfiducia al governo.

All’assemblea hanno partecipato studenti delle tre facoltà universitarie occupate, cioé Scienze politiche, Lettere e Scienze, e anche rappresentanti di circa 40 scuole superiori. “Oggi sarà il giorno della riorganizzazione – dice Giorgio Martinico, uno studente di Lettere -. In tutte le scuole e le facoltà ci sarà un’assemblea per capire le nuove forme di protesta da mettere in campo già da domani”.


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