ROMA – Il colosso di Mountain View non si ferma: glassware, testamento digitale e hyperlapse street view non bastavano alla Google per dire che il 2013 è l’anno di Big G. E Allora gli ingegneri dell’azienza Moheeb Abu Rajab, Lucas Ballar, Noé Lutz e Panayotis Mavrommatis e Niels Provos hanno sviluppato Camp, Content Agnostic Malware Protection: un progetto che promette di eliminare fino al 99% delle minacce del web. Il tutto direttamente dal browser Chrome.
Il potenziamento del browser di Google passa appunto per uno strumento di protezione che analizzerà i file in esecuzione e i file scaricati, rilevandone le minacce e rimbalzandole ai datacenter dell’azienda; a quel punto, se gli archivi daranno risposta affermativa il file verrà bloccato e l’utente informato. In questo modo Google avrà la possibilità di incamerare e analizzare uno sconfinato numero di dati web, portando Chrome al vertice dei browser.