“Pur non entrando nel merito dell’invito che il Codacons ha rivolto al procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso per presentare la sua candidatura alla presidenza della Regione Siciliana, devo riconoscere che così come tutte le altre associazioni di categoria, rappresenta una voce importante non solo sul versante della tutela dei cittadini ma per la loro capacità di interpretare i bisogni dei siciliani”. A dichiararlo è l’esponente del Pdl alla Camera dei Deputati, Nino Germanà, che appoggia la proposta avanzata nei giorni scorsi da 27 associazioni, guidate dal Codacons.
I movimenti hanno infatti “invitato” il procuratore nazionale antimafia a presentare la propria candidatura, perché ritenuto “un personaggio autorevolissimo e di riconosciute capacità organizzative”. “Al di là dell’espressione di un candidato, rispetto alla quale non voglio intervenire, condivido però lo spirito che anima l’azione del Codacons. Concordo ovviamente – conclude Germanà – sulla necessità di trovare volti nuovi e nuovi slanci per avviare in Sicilia una gestione virtuosa che promuova crescita e sviluppo, che sia soprattutto dalla parte dei cittadini”.