MESSINA – Grabriele Gravina a stoppa le voci incontrollate degli ultimi giorni, secondo le quali il Messina potrebbe essere retrocesso d’ufficio in Serie D, e quindi perdere la Lega Pro a vantaggio del Taranto, che andrebbe a disputare i playout, per il mancato pagamento del premio assicurativo che rende inefficace la fidejussione.
Incassati i due punti di penalizzazione per il mancato pagamento degli stipendi del bimestre novembre-dicembre 2016, il club siciliano adesso rischia un’altra penalizzazione per la mancata presentazione della fidejussione entro i termini stabili. Il Messina è stato deferito dal TFN “per aver depositato presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, entro il 31 gennaio 2017, una garanzia dell’importo di € 350.000,00 in sostituzione di quella non più efficace prestata dalla GABLE INSURANCE AG depositata in sede di rilascio della Licenza Nazionale 2016/2017, anch’essa priva di efficacia nei confronti del beneficiario per mancato versamento del premio assicurativo”.
“Il Messina non rischia la retrocessione all’ultimo posto in classifica – spiega a Blunote Gravina, presidente della Lega Pro –. Il regolamento in questo caso parla chiaro: in caso di mancata presentazione della fidejussione, il club viene penalizzato di 2 punti. Escludo, pertanto, problematiche di altro tipo”.
