Guerra per l'eredità di un'anziana| Negozi, case e 600 mila euro - Live Sicilia

Guerra per l’eredità di un’anziana| Negozi, case e 600 mila euro

Due processi in corso. Il primo si è concluso con l'assoluzione. Il secondo è appena iniziato.

PALERMO – Due contendenti, uno assolto e l’altro rinviato a giudizio. Ennio Ciralli non è colpevole di avere circuito un’anziana: non ha commesso il fatto. Rosario Speciale, invece, è stato rinviato a giudizio.

La vicenda ruota attorno all’eredità di Carla Sordi, una ricca vedova palermitana, proprietaria di case, negozi e di un conto corrente con un saldo che superava i 600 mila euro. Il conto era cointestato con il cugino, Ciralli, che vi versava anche il suo denaro. Ciralli si prendeva cura della vecchietta, morta dopo avere festeggiato i 100 anni, e da sempre ne amministrava i beni. Il rapporto era di piena fiducia tanto che l’anziana aveva fatto testamento nominandolo suo unico erede.

Nel gennaio 2012 la donna si ammalò e per evitare che il conto venisse bloccato – lo prevede la procedura in caso di morte di uno dei due intestatari – Ciralli trasferì il denaro con un assegno su un altro conto. L’anziana superò la crisi e tornò a casa. A questo punto vennero fuori due versioni contrastanti. Ciralli ha raccontato di essere stato autorizzato dalla zia. Al suo rientro da una trasferta a Milano, però, fu denunciato da Speciale, lontano parente di Sordi, per circonvenzione di incapace. Si sarebbe messo in tasca con un raggiro i 600 mila euro del conto. Ipotesi che ora è caduta in Tribunale dove Ciralli era assistito dall’avvocato Sergio Monaco.

Ciralli si era rivolto ad un giudice per la nomina di un amministratore di sostegno che fissò al 30 marzo 2012 la data per la consegna della perizia psichiatrica che dichiarò l’anziana incapace di intendere e volere. Solo che il 29 marzo saltò fuori un nuovo testamento che annullava i precedenti e nominava Speciale erede universale. Da qui la denuncia di Ciralli costata il rinvio a giudizio per Speciale, chiesto dal pm Renza Cescon e deciso dal Gup Patrizia Ferro.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI