Nel fine settimana appena trascorso, nell’ambito di servizi di controllo straordinario del territorio svolti, i carabinieri della Compagnia di Mazara hanno fatto scattare due arresti e sette denunce. In arresto D.F. 31 anni, che deve scontare una pena di un mese circa per reati commessi precedentemente e N.D. castelvetranese di 19 anni, al quale è stato notificato il provvedimento che sostituisce la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla parte offesa con la custodia cautelare in carcere per aver violato più volte le prescrizioni del giudice ed aver aggredito e maltrattato i familiari conviventi con continue richieste di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti.
Le denunce
Denunciati due giovani per guida senza patente perché revocata, con reiterazione nel biennio, altri 2 per porto ingiustificato di armi e oggetti atti ad offendere poiché trovati in possesso rispettivamente di coltelli a serramanico della lunghezza di 17 e 18 cm; un altro denunciato per aver rifiutato di sottoporsi al esame tossicologico, rimediando il massimo della sanzione, un magrebino sottoposto alla detenzione domiciliare, denunciato perché, a seguito di un controllo, lo stesso è stato sorpreso all’esterno dell’abitazione senza giustificato motivo, mentre un uomo sottoposto alla sorveglianza speciale è stato denunciato perché senza le previste autorizzazioni, veniva sorpreso a realizzare opere di muratura all’ingresso della palazzina (proprietà comunale) dove si trova il suo appartamento. “Segnalae inoltre alla locale Prefettura – aggiungono i carabinieri – altre 7 persone gravate da precedenti di polizia, poichè trovate in possesso di droga”.