Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!

Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!
Grazie Massimo, il p.s. del civico è una garanzia per la nostra collettività
Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.
Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici
Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.
la rescissione contrattuale doveva essere fatta da almeno 4 anni, non si comprende per quale motivo hanno protetto CMC che e’ una società decotta al limite del fallimento ed incapace di portare avanti l’opera nei tempi contrattuali.
Oggi per difendere l’indifendibile CMC che ha provocato danni immensi ad 1.00.000 milione di siciliani 8questo è il bacino d’utenza dell’opera) ci si aggrappa su una perizia da approvare per fare arrivare i soldi etc.…allo scopo di tutelare i lavoratori etc i sindacati dovrebbero capire che con un nuovo appalto Cmc pagherebbe i danni provocati alla Sicilia, e la il nuovo contraente che dovrà essere società solida e seria assorbirà i lavoratori.
Con la demagogia e gli interessi di parte si fa solo danno ai cittadini che non possono viaggiare e muoversi nella loro terra, con danni al turismo e al economia in genere. Bene Gli assessori
Solo in Sicilia e in Calabria possono succedere queste vergogne
E’ una vergogna i tecnici andrebbero licenziati e la ditta condannata a pagare i danni, queste cose non succedono nemmeno in Etiopia o Somalia (con rispetto parlando) ma si sa in Italia non paga nessuno, guarda caso la politica si occupa con l’avvicinarsi alle elezioni, non vi voterà nessuno!
Si sono svegliati i belli addormentati cordaro e falcone, come se i problemi sulla Palermo agrigento fossero di ieri; adesso vediamo che succede!!
Abbandonati a noi stessi. Senza speranze . Decenni di cantiere …..e non è per niente completata ! Solo ribrezzo !