MONTREAL – Una bara d’oro. E le polemiche per una chiesa, una dei più grandi fra gli edifici religiosi cattolici di Montreal, che ha ospitato il terzo funerale di un boss in quattro anni. Esequie in pompa magna in Canada per Vito Rizzuto, morto alla fine dell’anno scorso e considerato il capo della potente famiglia mafiosa italo-canadese. Rizzuto, 67 anni, è stato stroncato da un cancro il 23 dicembre, e se al suo funerale hanno partecipato appena 100 persone, nessuna delle quali ha voluto rilasciare dichiarazioni ai reporter locali, a colpire l’attenzione della stampa internazionale è stato il feretro: una brra realizzata interamente in oro, come era già successo per i funerali del figlio Nick, ucciso in un agguato alla fine del 2010.
In compenso, se al funerale ha partecipato relativamente poca gente, ha destato molto scalpore la partecipazione di massa alla camera ardente aperta da domenica. A raccogliere gli estremi saluti, secondo la stampa locale, oltre ai parenti anche un amico d’infanzia di Vito Rizzuto, Rocco Sollecito, indicato come uomo di riferimento di Rizzuto.
I funerali di Vito Rizzuto |Bara d’oro come per il figlio Nick
Il boss è stato sepolto a Montreal. Il feretro era stato realizzato in oro massiccio, come era già accaduto tre anni fa per le esequie dell'erede.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo