REALMONTE (AGRIGENTO)- Un centro di prima accoglienza per migranti dove fino alla scorsa estate risiedevano i turisti che volevano visitare la Scala dei Turchi e per questo sceglievano un hotel a 4 stelle con piscine e camere di lusso. Adesso l’hotel Punta Majata di Realmonte conosciuto da tutti come “Capo Rossello”, costruito nel 2003 e di proprietà della società “Natisud”, è stato inserito nella lista degli immobili non governativi destinati a diventare centro di accoglienza per migranti, stilata dalla Regione Sicilia.
Il primo ad essere in disaccordo a questa decisione è il sindaco di Realmonte, paese della Scala dei Turchi, che vuole mantenere la vocazione turistica del complesso a 4 stelle e ha scritto al prefetto di Agrigento Nicola Diomede presentando tutti i suoi dubbi su queste scelta. Ad essere contrari sono anche migliaia di abitanti realmontini che non riescono a pensare uno degli hotel più importanti del piccolo paese, convertito in centro di accoglienza per migranti, un duro colpo per gli esercizi commerciali della zona che vivono di solo turismo estivo. I cittadini si sono quindi organizzati per una raccolta firme che ha già superato le mille sottoscrizioni, nella quale si chiede che venga cancellata dall’albo regionale delle strutture non governative riservate agli immigrati l’hotel in questione.
