ROMA – Tanto rammarico e zero punti in saccoccia. Giuseppe Iachini saluta la sala stampa dello stadio Olimpico con l’enorme rimpianto di non essere riuscito a fare risultato contro la Lazio, in una partita che poteva benissimo essere gestita dal Palermo dopo l’iniziale vantaggio di Dybala. La reazione della squadra di Pioli, invece, ha piegato la resistenza rosanero, prima raggiunta e poi superata nella ripresa: “Abbiamo dato il massimo per giocarcela – ammette Iachini – siamo andati più volte vicini alla rete del 2-1 ma nella ripresa sia noi che la Lazio ci siamo allungati troppo. Ne sono venute fuori alcune occasioni da gol per noi e altre per la Lazio, che alla fine è riuscita a segnare con Candreva”.
Nulla da rimproverare ai suoi per la prestazione, ma ciò non toglie che poteva finire almeno in pareggio. Un rimpianto, quello di non aver mosso la classifica, che arriva ad una settimana dalla splendida prestazione casalinga col Napoli: “Il rammarico è quello di non aver ottenuto alcun punto – prosegue Iachini – perché oggi con un po’ più di attenzione potevamo farcela. Il secondo gol, purtroppo, è arrivato ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo”. Un problema che continua a protrarsi, quello delle marcature su palla inattiva, ma che non incide sullo schieramento difensivo: “Abbiamo avuto tante defezioni e per questo ho usato anche la difesa a quattro, ma i moduli li fanno i giocatori. Sono aperto ad entrambe le soluzioni”.
