PALERMO – Prosegue a ritmi alti la preparazione del Palermo in vista della gara di domenica sera al Barbera contro il Pescara. Iachini lavora molto sulla parte tecnica, ha rivisto il match di Brescia e ovviamente sta cercando di curare in maniera più dettagliata l’assetto difensivo. Le assenze però non lo aiutano. Il tecnico rosanero aveva, infatti, intenzione di provare la difesa a tre ma la condizione poco brillante di Munoz e l’assenza di Andelkovic – impegnato con la sua nazionale – lo porteranno alla conferma dello schieramento a quattro. Ballottaggio sulla destra tra Morganella e Pisano con lo svizzero in vantaggio: “Si veniva da due sconfitte – ha detto Iachini alla Gazzetta – la squadra poteva aver accusato la pressione dell’ambiente. Non mi aspettavo nulla, perché il mio primo pensiero arrivando è stato introdurre alcuni concetti, ma per farlo ci vuole tanto lavoro e tempo, altrimenti non avrebbero senso i ritiri estivi”.
Ma Iachini lavora anche sull’aspetto psicologico della sua squadra e su alcuni dettagli che forse prima venivano tralasciati: “Per come la vedo io, dobbiamo lavorare molto sulla fase di possesso e non possesso e imparare a variare in base agli avversari. I moduli li fanno le caratteristiche dei giocatori, ho visto che i ragazzi possono interpretare sia la difesa a quattro che a tre. Per adesso sono concentrato a portare tutti allo stesso livello di condizione tattica, fisica e mentale. Ho visto aspetti positivi, ma anche tante cose che non vanno ancora, i miglioramenti li vedremo tra qualche mese. Per la mia gestione siamo al 50 per cento. Abbiamo grossi margini di miglioramento, avevo visto la stesse cose nel Brescia e nella Samp. Tengo tantissimo a centrare la quarta promozione, qui da giocatore ho vissuto due belle stagioni, poi dopo tanti anni di amicizia con il presidente Zamparini vorrei fargli un regalo. Sarebbe una soddisfazione enorme a livello personale”.
Le condizioni di Lafferty intanto sono stabili, il nordirlandese, però, pur di esserci contro il Pescara, dovrebbe stringere i denti ed essere in campo. Ok Dybala. A centrocampo, oltre a Barreto e Bolzoni, si gioca una maglia anche Ngoyi. Da capire se Stevanovic potrà rientrare in formazione.
