PALERMO – Iachini analizza immediatamente il rigore sbagliato da Vazquez che ha deciso il pareggio contro l’Udinese al ‘Barbera’: “Dopo il pareggio Il primo rigorista era sempre Dybala. In quella circostanza non se l’è sentita perché magari aveva già calciato il primo. Non posso certo entrare in campo e decidere io chi deve tirare. Ne parleremo in settimana ma penso che sia questa la scelta fatta in campo”.
Sulla prestazione dei suoi uomini: “La squadra ha fatto una grande partita aldilà del gol subito. La prestazione, il gioco e le azioni create ci sono state. Nel caso del rigore di Dybala ho chiesto spiegazioni per capire perché l’arbitro non avesse ammonito Badu. La doppia ammonizione poteva cambiare il match ma la bravura del portiere, e diverse conclusioni sbagliate da parte nostra ha portato a questo risultato”.
Poi sul mancato esperimento Maresca-Rigoni: “Mi è sembrato giusto poter dare continuità ai ragazzi che avevano giocato a Milano avendo l’opportunità di sfruttare Vazquez dietro le due punte. Abbiamo ancora ampi margini di crescita da questo punto di vista e ci lavoreremo”.
Sui due argentini in avanti: “Mi sono sgolato perché Dybala poteva provare a calciare una punizione in cui la posizione era quella giusta. Quando sei in campo i giocatori però prendono decisioni diverse. Vazquez è andato vicino anche oggi al gol, è un peccato. Quando un attaccante non trova la rete da diverse gare può dar noie particolari ma non ci disperiamo”.
Adesso la sosta della nazionale, Iachini traccia un bilancio: “Escludendo la gara di Empoli questa squadra ha fatto sempre delle ottime partite. Non abbiamo raccolto per quanto abbiamo seminato. Pur mancando qualche punto dobbiamo continuare a credere che con questa mentalità potremo raggiungere il nostro obiettivo”.
