PALERMO – Ancora una sconfitta, e soprattutto la seconda partita interna senza vincere. Il Palermo esce con le ossa rotte dalla sfida interna contro il Sassuolo, ma Beppe Iachini trova nel ko in notturna motivazioni supplementari a una prestazione poco positiva dei suoi ragazzi: “È stata una partita vissuta sull’equilibrio in cui tutte e due le squadre volevano segnare. Si sa che il Sassuolo è una squadra con attaccanti bravi e veloci ma anche noi abbiamo avuto le nostre occasioni con Vazquez e Rigoni. C’è da ravvisare però diversi interventi non segnalati che ci hanno danneggiato e dopo il gol del Sassuolo ho detto all’arbitro che c’erano queste situazioni a mio avviso non redarguite con la stessa severità con cui redarguiscono le nostre. Oggi Vazquez alla fine della partita aveva quattro tagli nelle gambe dunque puoi accettare certi atteggiamenti fino ad un certo punto perché poi fanno la differenza. La mia non è una protesta ma una constatazione di fatto, ci aspettiamo un trattamento adeguato sui nostri giocatori”.
Nonostante un ko pesante più sul piano del gioco che su quello del risultato, Iachini non perde la fiducia nei propri metodi e nei giocatori a sua disposizione: “Non sono arrabbiato nè preoccupato, dobbiamo migliorare dal punto di vista della lucidità. I nostri ragazzi devono migliorare e in questo momento poi le cose non ci vanno nemmeno tanto bene. Con il Milan abbiamo fatto un’ottima partita e poi si è visto che gara sono andati a fare i rossoneri contro l’Udinese. Forse oggi se l’arbitro avesse segnalato in maniera adeguata un fallo con piede a martello di Magnanelli su Jajalo la gara poteva girare in maniera diversa”.
La conferenza post-partita si chiude con un accenno al mercato, e con il ritorno sulla questione relativa alle uscite di Zamparini in risposta alle dichiarazioni del mister a fine mercato: “Non mi sembra il caso di dover ritirare fuori discussioni passate e pensare solo a lavorare per questo campionato con ciò che abbiamo a disposizione. Le dichiarazioni del presidente sulla preparazione non sono riferite alla totalità della squadra ma di qualche giocatore nello specifico, lui stesso infatti era infuriato infatti per come è apparsa l’intervista”.
