Iachini: "Sono soddisfatto| Adesso testa a Crotone" - Live Sicilia

Iachini: “Sono soddisfatto| Adesso testa a Crotone”

Il mister rosanero nonostante la vittoria stentata vede il lato positivo: "Eravamo in emergenza ma abbiamo dato un segnale importante". Morganella: "Contento per il mio primo gol in rosa".

il tecnico in sala stampa
di
2 min di lettura

PALERMO – Nonostante la prestazione poco brillante, c’è aria di festa in casa rosanero dopo la vittoria di oggi. Iachini sorride: “Non prendo solo i tre punti. Sono molto soddisfatto, in questo momento specifico della stagione abbiamo dovuto anche cambiare qualcosa tatticamente. Pisano è passato a fare il centrale, giocando molto bene. Abbiamo cambiato gli esterni, non potevamo essere perfetti contro una squadra di qualità che si conosce da tre anni con lo stesso allenatore. Ci stava dover rischiare qualcosa, anche se ci sono stati errori individuali. Potevamo essere più bravi nel primo tempo. I tre davanti mi servivano per dare superiorità, abbiamo sbagliato spesso l’ultimo passaggio e siamo stati lenti. Nell’intervallo ho detto qualcosa e siamo andati meglio. Vedendo anche gli altri risultati, devo ringraziare i ragazzi. Abbiamo visto qui il Cittadella, ed ha battuto l’Empoli. Anche la Juventus di Del Piero, Camoranesi e Buffon è arrivata in testa solo alla 4^ del girone di ritorno. Noi non siamo la Juventus, ma un gruppo giovane che vuole crescere e migliorare. Il futuro è dalla nostra, dobbiamo esserne contenti. Pensiamo sin da subito alla prossima gara a Crotone, sarà molto difficile. Poteva starci Verre, un giocatore che dava maggiori qualità in cabina di regia”.

Poi Ujkani: “E’ stata una partita molto difficile, hanno giocato bene. Sono contento di non aver preso gol, ma ancor di più per la vittoria. Adesso guardiamo a domenica per continuare così. Loro sono stati bravi, hanno fatto grandi movimenti. Non posso dire nulla, una gran partita, ma l’importante è aver vinto. Anche l’anno scorso ho fatto buone parate, ma dipende da come la si vede. Io non sono cambiato, sto crescendo. E’ normale. Come si dice in Italia, la ruota gira. Una volta va male e una bene”.

Infine Morganella: “Per il primo Natale senza la famiglia mi sono regalato un gol. Non ce l’avevo con nessuno per il gol. L’ho dedicato ad un mio amico, a Malele e a mia moglie. Io quando va male, con le critiche, so di dover sempre dare il massimo. Oggi la palla è entrata. Sul piano della partita penso che la Ternana abbia giocato meglio, ma abbiamo vinto noi e non abbiamo preso gol. Poi sul gioco si sa, la Serie B è così. Si fa bene con i forti e male con quelli più scarsi. Pisano ha fatto il suo, è molto sicuro”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI