Idv, terremoto in Sicilia| Di Pietro caccia i ribelli - Live Sicilia

Idv, terremoto in Sicilia| Di Pietro caccia i ribelli

Di Pietro commissaria l'Idv in Sicilia e di fatto esautora Fabio Giambrone, braccio destro del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che guida la fronda interna dei dissidenti. Pioggia di dimissioni nel partito. Lascia anche il segretario provinciale Pippo Russo.

RAFFICA DI DIMISSIONI
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PALERMO – Antonio Di Pietro commissaria l’Idv siciliana ed esautora così il segretario isolano Fabio Giambrone, già senatore e braccio destro del sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Una decisione arrivata in mattinata e che fa seguito alla deliberazione dell’esecutivo nazionale che prevedeva l’espulsione e il commissariamento per la fronda interna dei dissidenti guidata proprio da Orlando. A subire il commissariamento, oltre alla Sicilia, anche Lazio, Basilicata e Calabria, ovvero quelle regioni che non hanno accettato la decisione di convocare il congresso a giugno chiedendo, invece, l’indizione di primarie aperte e la nascita di un nuovo soggetto politico di stampo liberale e democratico.

“Abbiamo tenuto un congresso regionale nel 2010 – dice Giambrone a Livesicilia – che valeva per tre anni e che mi ha scelto con il 91 per cento dei consensi. Di Pietro ha ritenuto di dover commissariare chi ha manifestato un dissenso rispetto a come far ripartire il partito. Noi abbiamo detto no a vecchie liturgie come quelle dei congressi e dei tesseramenti, perché nel frattempo il mondo è cambiato. Dobbiamo pensare semmai a come aprire il partito, puntare in alto con le primarie. Io resterò nell’Idv con la mia battaglia di coerenza, insieme a tanti altri dirigenti locali”. “Ciò che il bruco chiama la fine del mondo – ha detto invece Orlando – il mondo lo chiama farfalla”.

La notizia, però, starebbe già scatenando le prime conseguenze: si sarebbero dimessi, infatti, il segretario provinciale di Palermo Pippo Russo, quello di Trapani Enzo D’Alberti e il commissario catanese Gino Porrovecchio. L’esecutivo ha nominato come commissario proprio Di Pietro, mentre sul territorio i referenti rimarranno i vicesegretari regionali Salvatore Messana, ex sindaco di Caltanissetta, e Giovanni Iacono, segretario provinciale di Ragusa e candidato sindaco della città iblea.

Un terremoto che arriva al termine di un lungo braccio di ferro tra dipietristi e orlandiani, con i primi (guidati da Messana e Ignazio Messina) pronti a restare fedeli all’ex pm, puntando al congresso, e i secondi che prima si sono riuniti in un hotel palermitano e poi, domenica scorsa, hanno cominciato a strutturare a Roma la Rete 2018.

AGGIORNAMENTO ORE 16:01
Il segretario provinciale di Palermo di Italia del valori, Pippo Russo, si è dimesso: “La notizia del commissariamento della carica di segretario regionale Idv della Sicilia – dice in una nota – è la conferma formale dell’impossibilità di sostenere all’interno del partito un progetto di cambiamento della politica e della classe dirigente che non sia l’usurato strumento, soprattutto per una forza ormai ridotta all’1%, dei congressi e delle tessere. In tale situazione ritengo incompatibile la mia permanenza in Italia dei Valori. Rassegno pertanto le mie dimissioni da segretario provinciale di Palermo di Italia dei Valori”.


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