Il boss tira in ballo Crisafulli| L'ex senatore: “Smentisco tutto” - Live Sicilia

Il boss tira in ballo Crisafulli| L’ex senatore: “Smentisco tutto”

Cosa emerge dagli atti del Ros.
LE RIVELAZIONI DEL ROS
di
2 min di lettura

BARRAFRANCA (EN) – “Cappiddazzu dovrebbe essere per tutta la vita debitore nei confronti di mio padre perché è stato uomo! Si è fatto la galera, questo glielo devi dire!”. Nero su bianco, ecco le raccomandazioni del boss Raffaele Bevilacqua al figlio Flavio, che avrebbe dovuto seguire istruzioni precise per “farsi assumere”.

Le intercettazioni sono agli atti dell’ultima operazione del Ros coordinata dai magistrati Amedeo Bertone e Pasquale Pacifico. “Cappiddazzu” viene identificato, dagli inquirenti, nell’ex senatore del Pd Mirello Crisafulli che, contattato da LiveSicilia smentisce ogni collegamento e di aver mai incontrato persone inviate dal boss Raffaele Bevilacqua, ex esponente di punta della Democrazia Cristiana.

Il dialogo

Raffaele Bevilacqua viene intercettato a qualche settimana dal rientro a casa, in un primo momento durante una riunione, in cui preannuncia, ai propri figli, di sapere “tutto” della politica e di essere creditore nei confronti di coloro che hanno amministrato, per anni la provincia di Enna.

In un secondo momento le cimici registrano una chiacchierata di Bevilacqua con la moglie: il boss racconta le istruzioni che aveva dato al figlio Flavio per ottenere un posto di lavoro.

L’appuntamento

Il boss avrebbe detto al figlio di incontrare “Giovanni Barrile, (ex segretario del Pd di Pietraperzia), perché intercedesse con Mirello Crisafulli”, annotano gli investigatori del Ros.

“Gli dici – racconta Bevilacqua – Signor Giovanni, mi manda mio padre, fidati, confida in lei che…vede di farmi assumere…io lo so come funziona la politica, mio padre mi ha spiegato, passa questo a Cappiddazzu, lei gli dica a Cappiddazzu che è un problema suo”.

La rivendicazione

“Cappiddazzu – aggiunge il boss rievocando le cose dette al figlio – con mio padre, ultimamente, ha avuto problemi, però Cappiddazzu dovrebbe essere per tutta la vita debitore nei confronti di mio padre, perché è stato uomo! Si è fatto la galera, questo glielo deve dire”.

La replica

Contattato da LiveSicilia, l’ex senatore Mirello Crisafulli nega ogni contatto con persone inviate da Bevilacqua, compreso l’ex segretario del Pd Barrile. “Sono commosso – dice Crisafulli scherzando – non me ne frega un ca…”. “Non mi interessa proprio, può dire quello che vuole, non ho avuto nessuna confidenza né possibilità di parlare con queste persone, fatti suoi sono, mi dispiace – conclude Crisafulli – che Bevilacqua abbia messo nei guai i suoi figli”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI