PALERMO – La conferenza dei capigruppo dell’Ars ha approvato la bozza di calendario dei lavori fino al 28 febbraio. Chiusa la seduta odierna, si svolgerà il 15 gennaio la discussione in merito alla dismissione dell’Arsea, ente che dovrebbe erogare finanziamenti agli agricoltori, ma che ha assunto i connotati di un vero e proprio “ente fantasma”. Il 16 gennaio si discuterà della mozione sul Ponte sullo Stretto, mentre il giorno successivo avverrà il dibattito in aula sul presidio ospedaliero di Augusta.
Dal 22 al 24 gennaio Sala d’Ercole esaminerà il Documento di programmazione economica e finanziaria, che sarà anche discusso nelle commissioni. Il 29 gennaio il tema all’ordine del giorno sarà lo stato in regione delle indagini per le trivellazioni sulla terraferma e off-shore. Dal 30 gennaio al 14 febbraio l’Aula sarà invece dedicata all’attività ispettiva, dunque a interrogazioni e mozioni rivolte ai rappresentanti della giunta Crocetta, alcune dei quali già anticipate dall’opposizione. Dal 14 al 28 febbraio invece potranno riunirsi solo le commissioni, tenendo ferma l’Aula nel periodo immediatamente precedente alle elezioni politiche.
Queste affronteranno l’esame approfondito del Dpef, la questione delle incompatibilità della carica di deputato regionale, il tema della rappresentanza di genere e il disegno di legge sugli Ato idrici. Si tornerà a Sala d’Ercole il 28 febbraio, quando saranno all’ordine del giorno le questioni del rigassificatore Lng di Porto Empedocle e dell’elettrodotto della Valle del Mela.