Il Centro storico è un inferno| M5S: "Intervento del Prefetto" - Live Sicilia

Il Centro storico è un inferno| M5S: “Intervento del Prefetto”

I rappresentanti del movimento hanno incontrato i residenti per ascoltare, e portare avanti, le loro legittime richieste: l’osservanza delle norme vigenti e la tutela di un equo livello di qualità della vita.

l'incontro
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CATANIA – La vivibilità del centro storico è ormai ridotta ai minimi termini e il sindaco Bianco e l’amministrazione comunale sono totalmente assenti e lontani dalle esigenze dei cittadini e dei commercianti. Incapaci di garantire il rispetto delle regole e delle stesse ordinanze sindacali. Ieri il M5S Catania ha incontrato i residenti per ascoltare, e portare avanti, le loro legittime richieste: l’osservanza delle norme vigenti e la tutela di un equo livello di qualità della vita.

Vivere nella bellezza barocca del centro storico significa, ormai, sottostare a limitazioni della propria libertà e a rischi per la salute pubblica, specialmente nelle ore serali e notturne: emissioni sonore ad altissimo livello fino alle 5 del mattino (un esempio a caso: una discoteca in via Raffineria), impossibilità per i mezzi di soccorso di percorrere alcune strade occupate da tavoli e tendoni dei pub (il Comune ha concesso tutti quegli spazi?) e per i cittadini di utilizzare la propria auto (in alcune strade sono ostruiti anche i passi carrabili) o di parcheggiare (in molte città italiane, come Milano, i residenti possono farlo gratuitamente in stalli riservati o a pagamento), giungla di posteggiatori abusivi, limitazioni per i turisti che alloggiano in b&b, spaccio di alcool e droga, delinquenza diffusa, fenomeni di bullismo, risse, immondizia sparsa.

Grave, infine, il caso – denunciato dai residenti della zona – della discoteca di via Gisira, rimasta aperta per ben sei mesi in spregio alle norme vigenti e poi chiusa dal sindaco Bianco solo dopo una causa civile del Comitato del centro storico. Sembra che quella discoteca sarà riaperta. Se così fosse, i locali sono stati adeguatamente ristrutturati per l’insonorizzazione e la copertura in amianto è stata rimossa, come prevede la legge?

Il M5S ha già, da tempo, lanciato una petizione (con raccolta firme online e nei banchetti), per chiedere al Prefetto, al Questore, al Sindaco e al Consiglio comunale di farsi garanti della sicurezza nel centro cittadino e in tutta l’area interessata alla cosiddetta “Movida”. A Catania occorre affermare il rispetto della legalità. Il centro storico non può continuare ad essere terra di nessuno, un Far west senza controllo: l’amministrazione e il Prefetto, quale garante dell’ordine e della sicurezza pubblica, devono intervenire immediatamente.


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