PALERMO – Se dici Chievo non si può che pensare ad una favola a lieto fine. Un quartiere di Verona che conquista e rimane in pianta stabile in serie A con bilanci sani e l’oculatezza nel mercato che ogni stagione porta con sè nomi per molti finiti nel dimenticatoio e poi magicamente ritornati alla ribalta. Anche Beppe Iachini qualche stagione fa entrò a far parte della storia del club scaligero portando i ‘mussi volanti’ alla conquista di un campionato di serie B al termine di una cavalcata trionfale. Domenica prossima le strade del tecnico marchigiano, attualmente a rischio esonero sulla panchina del Palermo, è quella della sua ex squadra s’incroceranno in un match che deciderà del futuro sulla panchina del tecnico rosanero.
Il Chievo in queste prime undici gare di campionato ha infatti messo in chiaro che farà parte delle squadre che anche quest’anno lotteranno per la salvezza, medesimo obiettivo del Palermo, e che dunque nella sfida del ‘Barbera’ non concederanno nulla ai propri aversari. I gialloblù infatti nelle ultime sei giornate non hanno raccolto quanto avrebbero realmente meritato con tre pari e tre sconfitte in confronto alle prime quattro in cui arrivarono ben tre vittorie e un pareggio contro la Juventus allo ‘Stadium’.
Dopo il pari interno contro la Sampdoria di Zenga, con il giovane ex Carpi Inglese subito a segno al suo esordio in maglia gialloblu, gli uomini di Rolando Maran, ex allenatore del Catania, vogliono riprendere a correre per avvicinare sempre più l’obiettivo permanenza nella massima serie. Per conseguire l’intera posta in Sicilia il tecnico clivense si affiderà dunque al suo collaudato 4-3-2-1 con Gamberini e Cesar centrali e Gobbi e Cacciatore terzini. A centrocampo l’altro ex Catania Castro comporrà la linea con Radovanovic ed Hetemaj mentre in avanti lo sloveno Birsa agirà alle spalle delle punte Paloschi e Inglese con Meggiorini fermo per un turno di squalifica. Proprio Paloschi sarà il pericolo numero uno per la difesa rosanero che dell’ultimo incontro con la punta di Chiari conserva ancora un brutto ricordo visto che decise la gara proprio con un suo gol (dopo aver fallito un calcio di rigore, ndr).
Questa la probabile formazione del Chievo: Bizzarri; Cacciatore, Gamberini, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Paloschi. All.: Maran.